lunedì 29 giugno 2009

40xCatania e la manifestazione in bianco al Tribunale di Catania.

Oggi alle 11,30 di oggi si sarebbe dovuta tenere l'udienza penale contro gli imputati accusati dei vari scempi che hanno distrutto Catania, non ultimo, quello di Piazza Europa, una volta fiorente di piante e alberi, ora completamente rasa al suolo per farci un parcheggio e/o centro commerciale. Ovviamente i lavori sono fermi da 3 anni.
I ragazzi del social network 40xCatania si sono uniti oggi per protestare contro questi veri e propri stupri alla Città dell'Elefante, e ad accoglierli, anzi ad accoglierci, la bella notizia che l'udienza è stata italicamente rinviata al 21 luglio.
La manifestazione, pacifica, teatrale, sicuramente d'impatto, c'è comunque stata, a suon di scenette a mo' di Cantastorie, Marranzani, Urla da mercato del pesce e manichini.
Durante questa giornata ho girato questo video.




Colpa del ex "sindaco" Scapagnini?? Sicuramente la responsabilità è sua, in quanto sindaco. Ma tra gli imputati non c'è solo lui: ci sono anche Gioacchino Arena, Domenico D'urso, Salvatore D'urso, Salbavatore Fiore, Giovanni Laganà e Ennio Virlinzi.
Ecco com'era Piazza Europa prima e dopo lo scempio, nel quale sono stati abbattuti decine di alberi e palme, forse non secolari ma sicuramente esistenti da tantissimo. Venerdì 26, i ragazzi di 40xCatania hanno fatto un "sopralluogo" nella piazza, coprendo il monumento centrale con della plastica, e piazzando manichini qua e là, striscioni e cartelli.




Come vedete dalle foto, il degrado è evidente. Ed è solo UNA PARTE della condizione in cui versa la nostra città. Il video seguente è appunto lo spezzone che ne parla, tratto dall'ormai famosa puntata di Report interamente dedicata a Catania, più sotto, uno spezzone della puntata di Ballarò che parla ancora degli obrobri prodotti da Scapagnini & Co. (guarda caso solo Rai3 ha il coraggio di mandare in onda certe cose... altro che Minzolini "Scodinzolini"...)





Questo blog più e più volte ha parlato degli scempi catanesi, nonostante questa città sia ancora piena di PERFETTI IDIOTI che hanno votato e votano ancora per gli stessi partiti che ci hanno distrutto.
Speriamo che tutte queste azioni di bonifica da parte di tutti quelli che NON VOGLIONO PIU' ESSERE MANICHINI siano sempre di più e penetrino le coscienze della gente. Che spesso VOTA e poi critica.

domenica 28 giugno 2009

Le magie del montaggio video: Avoyager e i Trailer.




Il principale segreto dei trailer e dei vari programmi sui misteri dell'universo e non, è sicuramente il montaggio video. Grazie a semplici tecniche, che comunque si acquisiscono con l'esperienza, la maestria in questa "nuova" arte può dare frutti insperati.
Sopra, una geniale parodia di Voyager.
In effetti io stesso (forse perchè mi trovo anche a lavorare nel settore), non ho mai creduto ai "montaggi" video che ti fanno sembrare ancora più misteriosi i "misteri misteriosi"...
A dimostrazione di questo, su youtube si trovano anche dei veri e propri trailer, ma in versione "horror", di leggerissime commedie o cartoni, come Mary Poppins o Cenerentola...






Ma avviene anche il contrario: ecco come un film di fantascienza come Terminator o un Thriller come Shining, diventano una commedia romantica... almeno secondo il trailer riadattato!!



venerdì 26 giugno 2009

E' morto Michael Jackson: attesa per l'autopsia e i funerali. I titoli dei tg usa e i commenti dei lettori.




Svegliarsi, accendere il pc, collegarsi ai siti di informazione... e apprendere che...

E' morto Michael Jackson.
Il cantante americano, 50 anni, è stato colto da un malore mentre si trovava nella sua residenza di Holmby Hills, sulle colline di Los Angeles. I soccorritori hanno riferito che, al loro arrivo, "non respirava più". E' stato portato d'urgenza all'ospedale dell'Ucla (Università di California a Los Angeles). Per un'ora circa, c'è stata incertezza sulla sua sorte. Alcuni siti lo davano per morto, altri dicevano che era in coma. Poi, la notizia del decesso si è fatta sempre più sicura e una folla di "fan" ha cominciato ad accalcarsi davanti all'ospedale.
Il fratello di Jackson, Ransy, ha riferito che Michael è collassato all'improvviso in casa. E' stata subito chiamata l'ambulanza, ma non è stato precisato quanto tempo sia passato dal momento in cui Jackson è stato colto da malore al momento in cui gli è stato effettuato il massaggio cardiaco.
I paramedici hanno continuato nel tentativo di rianimazione anche al di fuori della villa del cantante. L'ipotesi più accreditata in questo momento è quella dell'infarto, anche se non ci sono conferme da parte dell'ospedale.
Già da un paio d'anni circolano notizie, e foto, sulle precarie condizioni del cantante. Nel 2007 gli era stata diagnosticata una grave lesione al fegato, poi la sua salute era peggiorata: si era parlato di problemi alla schiena che lo avrebbero costretto ad assumere dosi massicce di antidolorifici e tranquillanti.
Nel luglio dello scorso anno le foto del cantante su una sedia a rotelle, in pigiama, con una mascherina sulla bocca. Risale a tre mesi fa l'ultima conferenza stampa dell'artista, organizzata per annunciare una serie di concerti a Londra. In quell'occasione, Jackson aveva detto che il mini-tour sarebbe stato "la mia ultima chiamata sul palco". Le date degli spettacoli erano poi slittate.
(da repubblica.it)

Ancora non è stata resa nota la data dei funerali, pare infatti che debba essere eseguita un'autopsia sul corpo dell'ormai fù Re del pop.




Così come hanno titolato stamattina i giornali Americani e Inglesi. Tra l'altro, Jacko aveva anche annunciato la sua ultima turnè proprio a Londra, dove già si parla di un grande concerto tributo, come avvenne per la morte di Freddie Mercury, il 20 aprile 1992. Cliccando sulle immagini, potrete accedere alla sito della testata relativa.

E adesso si accettano le scommesse: a quando il concerto tributo? Il triplo e quadruplo disco super raccolta? Il film?
Quello che si sa per ora è che i fan di tutto il mondo sono sbigottiti. Negli States, dove la "fede" per Jacko era davvero forte, a tratti religiosa, i fans si sono riuniti davanti il celebre teatro "Apollo" di Harlem, quartiere nero di NY, inneggiando al loro idolo scomparso.
Addio Michael.

giovedì 25 giugno 2009

Loreena McKennitt a Taormina: foto e resoconto di un concerto magico.



Si è da poco concluso quello che probabilmente sarà il più bel concerto della rassegna TaoArte 2009, e per molti, il concerto che aspettavano da tanto. Dopo ben 13 anni di assenza dalla Sicilia, è tornata in live la stupenda Loreena McKennitt, stavolta nella suggestiva cornice del Teatro Greco di Taormina, unica data Italiana del suo "Mediterranean Tour" che ha toccato paesi come la Bulgaria, la Turchia, e che dopo la Sicilia si fermerà per tre tappe in Grecia.
Proprio la Grecia, e ancora più in là, il Medio Oriente e l'India sono stati fonte di ispirazione per la cantautrice canadese (di origini irlandesi) che dopo i primi lavori della sua carriera, improntati più su sonorità folk e celtiche, si è dedicata agli avvolgenti suoni dell'Europa mediterranea e dell'Asia, con i quali ha reso ancor più trascinanti i suoi brani, già comunque nati come dei capolavori, ed è proprio questa ricerca musicale negli arrangiamenti e soprattutto negli strumenti utilizzati, ad essere la chiave vincente della musica di Lorrena McKennnit.



Questo è il video di telecolor sull'evento. Si possono ascoltare le note della prima canzone, She moved through the fair, con la quale Loreena ha aperto il live: da pelle d'oca. Il concerto di Taormina è stato qualcosa di magico. Il video all'inizio del post ne è una dimostrazione. Per quanto tutti fan fossero ben consci delle sue capacità artistiche, lei, bravissima come sempre ha letteralmente sbalordito. Un'aulica voce da soprano e una gran tecnica a qualsiasi strumento: pianoforte, fisarmonica, tastiere, e sopratutto nel "suo" strumento prediletto, l'arpa celtica. Supportata da 7 musicisti d'altissimo livello, le sono bastati i primi 5 minuti di apertura, per far venire la pelle d'oca a tutti. Quasi commovente, direi. Certo, nulla di paragonabile al grande "Live in Paris and Toronto", ma nel nostro "piccolo", qualcosa di indimenticabile.
Il concerto è proseguito tra pezzi del suo ultimo album di inediti "An Ancient Muse" (2006) e suoi brani storici come The Bonny Swans o The Mummer's Dance, passando per The Mystic Dream a Caravanserai, The Lady Of Shallott e tantissime altre. Peccato non abbia suonato alcuni (a mio parere) capolavori assoluti, come All Souls Night, Kellswater, o Skellig. In ogni caso, quasi due ore di emozioni sotto un cielo stellato e una cornice scenica naturalmente adatta allle sue canzoni, e pubblico proveniente da tutta Italia e resto del mondo: tra l'altro c'era una bella presenza di seguaci della wicca, una religione neopagana che trae le sue radici proprio dal misticismo imperante nel medioevo celtico tanto caro alla nostra Loreena e a tutti noi suoi fan sfegatati.
Ecco, come sempre, qualcuno dei miei scatti fatti durante la serata.

sabato 20 giugno 2009

La protesta degli Abruzzesi censurata e le verità della "missione clown".

Della serie "L'avevo detto io"...
E' terribile (ri)dirlo ma l'Abruzzo è stato un grandissimo colpo di fortuna per il "governo": oltre la speranza che arrivino i 500milioni di Euro dall'Europa (che non credo passeranno per le mani dei terremotati), Berlusconi ha avuto l'occasione di farsi bello sulla ricostruzione, fra la gente durante i funerali di stato, con le grandi opere bloccate per dare precedenza alla questione L'Aquila e il G8 spostato nel capoluogo Abruzzese "per concentrare l'attenzione del mondo sul terremoto" (versione ufficiosa) o "per non avere i noglobal in giro" (versione ufficiale)... insomma, il voto era sicuro. Fortuna che intanto ci sono state "solo" le elezioni Europee e non le politiche, sarebbe stato un plebiscito per lo psiconano, visto che poi Berlusconi ha avuto il coraggio di andarsene a Porta a Porta (lo ricordo ancora, in regime di par conditio in un programma che non era altro che una propaganda elettorale) e fare lo splendido davanti agli Italiani.
Confidando che la maggiorparte di questi, dati alla mano, non ha un accesso a internet o peggio non sa usarlo, ecco spiegato uno dei motivi perchè la gente crede ancora (oltre che in Berlusconi) anche in ciò che i nostri telegiornali fanno vedere.
Ecco come il TG1 censura la protesta degli sfollati abruzzesi:




Monta la protesta degli abruzzesi che ancora vivono nei centri per gli sfollati. E cosa fanno i TG? Silenzio. Fortuna che il nuovo direttore del TG1, Augusto Minzolini, un Direttore "imparziale e obiettivo"... Come no: è solo un degno successore dei direttori-vergogna come Gianni Riotta...




Spero che Abruzzesi e non, cancellino il nome Berlusconi dalle loro anche più lontane intenzioni di voto, anche se dovesse adempiere alle sue promesse di ricostruzione, che slitterà il più in là possibile, fino alle prossime elezioni politiche o amministrative: scommettiamo che sarà così??

E intanto i messaggi di sdegno, preoccupazione e sbigottimento di coloro che con il dramma dei terremotati hanno a che fare ogni giorno, si susseguono, putroppo solo in rete (per i motivi sopra citati). Queste sono le testimonianze di due membri della "missione clown", ragazzi e ragazze che capeggiati da un paio di attori professionisti e vestiti da clown, portano cura e amore alle persone che vivono, stanziano, lavorano e muoiono nell'ospedale.
Davvero allucinanti, questi racconti al ritorno dall'Abruzzo.

"Vi racconto due o tre piccole storie che rendono bene l'idea dell'atteggiamento politico, l'ultimo giorno che ho lavorato a Piànola (un piccolo campo proprio sotto il Gran Sasso) è venuto in visita Berlusconi, appena siamo arrivati al mattino il campo era blindato, pieno di polizia e forze dell'ordine ma fino a qui tutto normale, alcune persone anziane e meno che vivono in quel campo la mattina vanno con la macchina a dare da mangiare agli animali rimasti nelle stalle tipo mucche, maiali, galline etc. e poi tornano prima di pranzo, quella mattina quando sono tornate hanno trovato il campo sbarrato, divieto di accesso alle macchine e un chilometro a piedi perché veniva Berlusconi (tanto il terremoto non gli bastava), poi appena si entrava nel campo avevano messo tre o quattro pancali di frutta e verdura (mele, patate, arance) in bella mostra, vi assicuro che l'unica cosa che non manca mai è il cibo e che normalmente sta nelle tende magazzino ma siccome veniva lui....tutto fuori per le telecamere e poi appena riparte tutto dentro i magazzini di nuovo, m'è parso di essere dentro uno dei filmati dell'istituto luce quando si vede Mussolini a giro per il paese o quando andava a mietere il grano. Inoltre la grande idea di Silviuccio è stata quella di arrivare all'ora di pranzo (quando il pranzo era già stato consegnato alla metà degli abitanti del campo) e di fare la conferenza stampa nella tenda refettorio passando vicino alle file per il pasto per cui chi lo aveva avuto bene e gli altri......interruzione della distribuzione per una mezz'ora (tanto non hanno da fare altro tutto il giorno). Fatta la conferenza ha preso in braccio una bimba, salutato un clown e poi è ripartito....che bello eh? Per non parlare degli aiuti umanitari, potremmo farci un bestiario, sono arrivate scarpe nuove col tacco del 12 (ideali per una campo di tende con la ghiaia a terra e il fango), è arrivato un pancale di scatolette senza etichetta né data di scadenza per cui faranno il toto-scatoletta, apri e non sai che ti tocca e poi annusi sperando che non sia andato a male, l'arma dei carabinieri ha mandato come aiuto ai terremotati quattro scatoloni di mouse (senza computer beninteso) per cui adesso volendo ognuno ha un mouse, basta che compri un gatto ed è a posto per il cibo (e poi si lamentano delle barzellette), sono arrivate sponde copriletto per gli anziani allettati (solo che là non ci sono più i letti ma le brande e le sponde ovviamente non ci stanno). Ovviamente le telecamere riprendono solo quello che vogliono e assistiamo a scene orribili come giornalisti che dicono :"Ci serve una mamma con bambino per l'intervista chi c'è?” nessuno risponde e allora aggiungono indicando due persone a caso :"Tu fai la mamma, tu il bambino" oppure dialoghi tra giornalisti e terremotati tipo:"Scusi può rimettersi la maglietta di ieri che dobbiamo rifare la scena perché non è venuta bene?" oppure tu sei vestito da clown che passeggi dopo una giornata di lavoro e senti alle tue spalle un rumore, ti giri e c'è una fotografa che ti sta fotografando....così……inutilmente e allora da bravo clown (che risponde sempre in maniera comica e mai offensiva pur dicendo tutto ciò che pensa) gli urlo:"vuole che mi sdraio su quel mucchio di macerie? Secondo me clown e macerie sono una bella foto" lei se ne va col capo basso".

E non è finita qui, ecco un altro racconto:

"Carissimi clauni e non buongiorno a tutti voi, sono tornato sabato sera dalla mia seconda missione clown in Abruzzo e vi mando queste righe per raccontarvi come è andata. [...] innanzitutto abbiamo completamente sospeso il servizio clown nel campo di piazza d’armi all’Aquila per varie situazioni che non sto a raccontarvi, vi basti sapere che è tutto merito delle famose litigate tra associazioni clown, l’associazione di Tudisco ha tolto il camper appoggio in quel campo e la nostra presenza è così andata persa. Serviamo però ancora 4 campi ossia Piànola, Coppìto alto, Coppìto basso e Palombaia di Sassa. [...] La situazione delle casette in legno è orribile poiché lo stato ancora non fa niente e loro (gli sbruzzesi, n.d.r.) se le stanno costruendo a spese loro, una casetta di legno costa 40.000 euro, un container 6.500 euro e chi non ha soldi si attacca per adesso, quando arriverà settembre ci saranno tante persone a tremare nelle tende e con loro anche gli anziani e anche quelli allettati, inoltre a 100 metri da Coppìto faranno il G8 e tante case là sono agibili, le persone stranamente vorrebbero rientrare ma siccome è zona rossa per sicurezza stanno ritardando la cosa e potranno rientrare solo a G8 finito, non dicono questo ovviamente, dicono: dobbiamo ancora fare verifiche ma se una casa è agibile.
L'unica spiegazione è quella del G8, tutti lo sanno ma nessuno lo dice ufficialmente (tra l’altro hanno fatto una specie di legge per cui durante il G8 saranno tolti dai campi il vino, il caffè e la cioccolata per i bimbi poiché dicono che queste sostanze eccitano le persone e poi per non eccitarle troppo stanno costruendo un albergo per ospitare il G8 perché loro non possono stare nelle tende, fanno un albergo che costa miliardi
(e ancora niente Casa dello Studente o Case per i "mortali", per non parlare che Berlusconi aveva spostato il G8 dalla Maddalena a L'Aquila per "risparmiare", n.d.r.), paghiamo le spese del G8 organizzato prima e oramai cambiato e loro si devono comprare i container e le casette di legno, bello vero?) Adesso saluto tutti voi e spero presto di aggiornarvi di nuovo sulla situazione Abruzzese."

Il vero CLOWN ora è a capo del governo.
Ma non è un pagliaccio normale, è IT.
Comico ma grottesco, sorridente ma spietato. (e anche lui ama i bambini... cioè.. le bambine!)
E sono sicuro che anche lui GALLEGGIA (chi vuole cogliere, colga).

venerdì 19 giugno 2009

Decreto sulle intercettazioni: l'ennesimo sputo del "governo" sulla Costituzione.



"Governo" volutamente tra virgolette. La Repubblica Italiana delle Banane è l'unico stato al mondo che ha sostituito la figura dello statista con quella dello staminchia. Perfino la provenienza etimologica del termine si addice con i personaggi di cui ormai si sente ogni giorno il nome.

I giornali hanno il dovere di informare perché i cittadini hanno il diritto di conoscere e di sapere. La nuova legge sulle intercettazioni telefoniche (Ddl Camera 1415-A) è incostituzionale, limita fortemente le indagini, vanifica il lavoro di polizia e magistrati, riduce la libertà di stampa e la possibilità di informare i cittadini. Per questo va fermata. Così Repubblica esorta gli Italiani a FIRMARE CONTRO QUESTO EMENDAMENTO. (potete farlo cliccando QUI)

La cosa GRAVISSIMA è che a farla franca non sarà solo uno come Silvio animadellafesta Berlusconi, ma qualsiasi mafioso, ladro, stupratore, omicida, pedofilo, narcotrafficante... insomma, pare che il businness del futuro, che non conosce ne crisi ne rischi, sia proprio il delinquente, o il politico.



Ma cosa dice questo famoso maxiemendamento al disegno di legge sulle intercettazioni, sul quale il governo ha ottenuto la fiducia??? (già cosa di per se scandalosa)
In pratica, ci sarà lìintroduzione di un nuovo reato, quello della pubblicazione di intercettazioni per le quali "sia stata ordinata la distruzione" per il quale si prevede il carcere da uno a tre anni. La stessa sanzione è stabilita per la pubblicazione di intercettazioni riguardanti terzi estranei alle indagini e "irrilevanti". Gli editori che pubblicheranno atti o intercettazioni in divieto degli obblighi di legge saranno multati. Infine viene previsto il divieto di pubblicazione di nomi o immagini di magistrati "relativamente ai procedimenti e processi penali a loro affidati", fatto salvo il caso in cui l'immagine non sia indispensabile al diritto di cronaca.
Qui il testo completo del ddl sulle intercettazioni, Ddl Camera 1415-A. (in pdf)

Vi esorto ancora a firmare l'appello di Repubblica, al quale hanno già aderito anche importanti nomi, a cominciare da Roberto Saviano: i filosofi Salvatore Veca e Remo Bodei, gli editori Giuseppe e Alessandro Laterza e Carlo e Inge Feltrinelli, il giurista Alessandro Pace, l'avvocato Carlo Federico Grosso, i premi Nobel Dario Fo e Renato Dulbecco, gli scrittori Giorgio Faletti, Antonio Scurati, Aldo Nove, Andrea Zanzotto, il poeta Valerio Magrelli, il direttore d'orchestra Maurizio Pollini, i musicisti Andrea Mingardi, Modena City Ramblers, Skiantos e Africa Unite e tanti altri ancora.

"Una volta un giudice come me, giudicò chi gli aveva dettato la legge: prima cambiarono il giudice e subito dopo la legge".
Fabrizio De Andrè

mercoledì 17 giugno 2009

Liste e selezione all'ingresso dei discopub: abuso impunito.

Ci sono talmente tanti problemi nelle nostre città, che spesso ciò che succede nelle realtà più piccole e apparentemente insignificanti, passa in secondo piano. I locali pubblici ad esempio, non costituiscono motivo di indagini particolari, per questo all'interno (ed esterno) si perpetuano veri e propri abusi di ogni genere, sfiorando in molti casi il reato.
Non ultima, la questione degli animali in gabbia e non curati dell'Iguana Pub di Catania, venuta alla luce grazie a Striscia La Notizia: certo, c'è da chiedersi se ci volesse Striscia per scoprire ciò che ormai da 10 anni avveniva in un locale in centro città...
Grazie alle Iene, stavolta invece si è parlato delle famose "liste" in cui è indispensabile essere inseriti per poter entrare in un locale notturno, pub o discoteca che sia. Molti le adottano per "selezionare la clientela", cosa che poi di fatto non avviene sopratutto qui a Catania.




Il servizio però non dice tante altre cose, ma andiamo con ordine.
In pratica come funzionano le liste? E come si fa per entrarci? In tutta Italia le cose funzionano diversamente e i metodi di selezione all'ingresso sono spesso diversi da locale a locale. In linea di massima c'è un P.R., cioè chi fa questi elenchi di nomi (ma che non è sempre quello che decide chi entra) del quale bisogna avere un contatto in modo da chiamarlo prima della serata e comunicargli il proprio nome più le eventuali persone (fino a 4) con cui si andrà: a quel punto si ha diritto a uno sconto sulla consumazione e all'entrata omaggio per la donna. Così funziona nella maggiorparte dei casi.
L'assurdità sta appunto nel fatto che bisogna poi comunque pagare (si va dai 10 ai 100 euro) per entrare! Insomma, la presenza in lista ti fa accedere soltanto alla fase pagamento. Poi il guardaroba (5 euro), il parcheggiatore, abusivo pure lui, da 2 a 5 euro, e ovviamente la famigerata consumazione obbligatoria, da 10 euro a 50.
Il tutto premesso che se sei donna puoi entrare vestita anche di stracci, ma se sei uomo e non hai la giacca o i "vestiti adatti", o "non piaci" ai buttafuori anche se non ti conoscono, puoi essere in tutte le liste del mondo ma non entri neanche se sei Dio. Quello che in gergo viene chiamato "Dress Code", questa sì che è selezione, eh?


Tutto questo di cui ho parlato fin'ora è ILLEGALE. Per i seguenti motivi:

1) Il divieto di accesso in un locale pubblico viola l’articolo n. 187 del T.U.L.P.S. (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza) e non può essere determinato da personale civile: "Salvo quanto dispongono gli artt. 689 e 691 del codice penale, gli esercenti non possono senza un legittimo motivo, rifiutare le prestazioni del proprio esercizio a chiunque le domandi e ne corrisponda il prezzo"

2) L’applicazione di eventuali transenne davanti ai locali viola le norme di pubblica sicurezza e laddove non autorizzato presume l’occupazione abusiva del suolo pubblico (sanzionabile a livello amministrativo);

3) L’eventuale violazione della barriera da parte di un cliente del locale ed il conseguente fermo con violenza da parte degli “addetti alla porta” violerebbe la libertà di movimento dell’individuo e potrebbe quindi configurare il reato di sequestro di persona o violenza privata (art. 610 c.p.); Spesso è successo che a della gente che usciva dalla disco o locale senza aver consumato venisse impedita l'uscita perchè non si era effettuata la consumazione obbligatoria, che non è quasi mai annunciata prima che si entri, violando l'art. 1336 del C.c. sull'offerta al pubblico.

4) La Costituzione della Repubblica Italiana all’art. 3 dice testualmente: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”. Le discriminazioni sono quindi reato.

Perfino la figura del Buttafuori è illegale:
Da un documento d'intesa fra la SILB (Società Italiana Locali da Ballo) e Governo dal 2001 non dovrebbe più esistere la figura del buttafuori ma di una guardia giurata per garantire la sicurezza di chi entra nel locale. La salvaguardia dell’integrità delle strutture, degli arredi e delle attrezzature dei locali, dei beni della clientela è l'unica vera e propria attività di vigilanza privata per conto terzi che necessita, per il suo espletamento, della licenza prevista dall’ articolo 134 T.U.L.P.S. con la conseguenza che gli incaricati di tale servizio dovranno essere in possesso della qualifica di guardia particolare giurata; Il "gorilla" non può comunque, come già detto, proibire l'accesso al locale ne intervenire per la salvaguardia dell’incolumità delle persone fisiche e la tutela dell’ordine pubblico, ruolo riservato dalla legge alle sole forze di polizia.
Su questo sono in forte disaccordo, perchè se c'è qualcuno che procura un danno a cose o persone, e non ci sono pubblici ufficiali in giro, subentra un codice comunque "etico".

La domanda è: ma c'è o c'è mai stato qualcuno che, vedendosi negato il proprio DIRITTO di entrare in un locale pubblico o di uscirne senza pagare, ha chiamato i Carabinieri, o meglio ancora la Finanza? Non credo. Un po' perchè quelli che lo farebbero, magari non frequentano questo tipo di locali, altri perchè, come purtroppo la maggiorparte degli Italiani... "lasciano correre".
Invece credo che bisogna reclamare a gran voce ogni singolo diritto, e sopratutto non aver paura di farlo: se dopo episodi del genere davanti a una discoteca, qualcuno chiamasse le autorità, la conseguenza sarebbe
la chiusura del locale e la sospensione della licenza d'esercizio o, in caso di recidiva al suo ritiro, può configurare reato penale (violenza privata, minacce, lesioni) nel caso in cui l'accesso al locale sia impedito con la forza, la minaccia o la coercizione. Le discoteche, pub e quant'altro sono LOCALI PUBBLICI. Nessuno vi può dire di non entrare (vestiti, inviti, liste ecc..). Se avete i soldi per pagare l’ingresso, avete tutto il necessario per entrare. Fate valere i vostri diritti e soprattuto la vostra dignità. Con civiltà.
In caso non riusciate ad ottenere risultati apprezzabili, chiamate chi di dovere e inoltrate regolare denuncia. E non abbiate paura a farlo perchè se non si tratta di locale o festa privata, avrete sicuramente ragione!
Meglio ancora, BOICOTTATE questi posti, non andandoci.

venerdì 12 giugno 2009

Come votare al Referendum del 21 giugno 2009: i quesiti referendari, il SI o il NO.

"Non so a che serve il referendum", "non so di che tratta", "non capisco in che modo votare", "non so capisco se è meglio scrivere si o no"...
Il Referendum costituisce sempre una difficoltà per tantissimi elettori, che si chiedono sempre cosa succede alla legge in oggetto a seconda di ciò che viene segnato nella scheda: SI o NO? Per questo, andiamo a schematizzare, sperando di rendere le cose più semplici:

Prima di tutto diciamo che il Referendum al 21 e 22 giugno è ABROGATIVO: questo vuol dire che ci sono delle leggi da cancellare. In questo caso, si parla della legge elettorale.
VOTANDO SI', la legge viene abrogata ma entrano in vigore altre norme.
VOTANDO NO, la legge si mantiene quella che è.
Se non venisse raggiunto il QUORUM, cioè se meno del "50% + 1" degli italiani si presenterà alle urne, anche in quel caso, la legge si manterrà immutata.

Quando si vota?
Domenica 21 giugno 2009, dalle 8:00 alle 22:00 e lunedì 22 giugno 2009, dalle 7:00 alle 15:00. Anche in questo caso bisognerà presentare il tesserino elettorale.

Come si vota?
L'elettore (si può votare dai 18 anni in sù) avrà a disposizione tre schede di diverso colore.


QUESTI SONO I QUESITI REFERENDARI:


Referendum popolare n. 1 (SCHEDA DI COLORE VIOLA)
"Elezione della Camera dei deputati - Abrogazione della possibilità di collegamento tra liste e di attribuzione del premio di maggioranza ad una coalizione di liste" (ovvero: premio di maggioranza per la lista più votata alla Camera).
Referendum popolare n. 2 (SCHEDA DI COLORE BEIGE)
"Elezione del Senato della Repubblica - Abrogazione della possibilità di collegamento tra liste e di attribuzione del premio di maggioranza ad una coalizione di liste" (ovvero: premio di maggioranza per la lista più votata al Senato).

In parole povere... Il primo e il secondo hanno lo stesso concetto di base: si vuole fare in modo che i partiti non possano più candidarsi in coalizioni. (esempio: lega e pdl non potrebbero coalizzarsi) ciò automaticamente introduce il premio di maggioranza per il singolo partito che ha preso anche un solo voto in più (es: pdl, lega, pd, idv e udc, prendono tutti il 20% dei voti. La lega prende 20% più 1 e riceva la maggioranza assoluta, il 55% dei seggi).
Introduce anche automaticamente lo sbarramento del 4% alla camera e dell'8% al senato.

Votando SI si abrogano le norme attuali ed entrano in vigore i punti detti sopra.
Votando NO la situazione rimane come è ora e i punti sopra vengono rifiutati.

Cosa fare, quindi? E' una questione di punti di vista, cosa che rende ancor più difficile la decisione. Io vi dico solo che neanche Mussolini con la "legge acerbo" (ai tempi del Fascismo) aveva osato tanto. Se dovesse passare questa legge sarà quasi dittatura, non ci saranno più coalizioni, e per un solo voto, il partito che ha la maggioranza dominerà in Parlamento.
Ma allora perchè sia Bossi che Berlusconi (a un primo momento favorevole all'abrogazione) sono anch'essi contro questo Referendum? Semplice, conviene molto di più avere una coalizione di destra forte che unisca i voti della Lega a quelli del PDL, piuttosto che rischiare di soccombere a un solo partito di sinistra (se non dovessero più esserci le coalizioni). Cosa che difficilmente accadrebbe visto che comunque il PDL raccoglie ancora (purtroppo per la povera e ignorante italia) la maggior parte dei consensi.
Insomma, MEGLIO VOTARE NO. Meglio ancora NON ANDARE A VOTARE per evitare che il quorum sia raggiunto.


Referendum popolare n. 3 (SCHEDA DI COLORE VERDE CHIARO)
"Elezione della Camera dei Deputati - Abrogazione della possibilità per uno stesso candidato di presentare la propria candidatura in più di una circoscrizione" (ovvero: cancellare la possibilità per il candidato eletto in più circoscrizioni di optare per uno dei seggi ottenuti consentendo ai primi dei non eletti di subentrargli).

Votando SI si fa in modo che questo punto entri in vigore.
Votando NO si fa in modo che non entri in vigore.

In parole povere... Il terzo quesito chiede se si vuole impedire ad un candidato di presentarsi in più circoscrizioni. Ad esempio, alle recenti europee alcune persone erano candidate al nord-ovest e al nord-est. Se elette in entrambe, hanno dovuto rinunciare a una delle due nomine perchè non possono sdoppiarsi e andare in due a Strasbrugo. Così, passa il secondo. E 1/3 dei Parlamentari italiani è stato così non di fatto eletto dai cittadini.

Cosa fare? VOTARE SI, indubbiamente.
Ma visto che i Referendum, come dicevo prima, costituiscono sempre oggetto di confusione in molti elettori, meglio lasciare quest'ultima legge immutata e NON ANDARE ALLE URNE per impedire che passino i primi due. Sono quelli davvero importanti per la nostra DEMOCRAZIA, già praticamente stuprata con tante leggi (come quella che tende ad imbavagliare internet e i blog).
Perchè si diceva che questo referendum fosse incostituzionale? La genialata del "governo" era quella di accorparlo alle trascorse europee, per essere sicuri di avere gli elettori alle urne e raggiungere così il Quorum. Perchè se la prospettiva era quella di far entrare in vigore le nuove regolamentazioni della legge elettorale (quesiti 1 e 2), Berlusconi avrebbe avuto il dominio assoluto in parlamento e non solo.
Insomma, già siamo in prospettiva emigrazione grazie ai porci che ci governano, con le leggi elettorali abrogate ci sarebbe stato L'ESODO.
Un ultimo appunto a coloro che sono appena diventati maggiorenni. NON ANDATE AL REFERENDUM solo per "votare per la prima volta". Vi assicuro che farete meglio il vostro dovere da cittadini (purtroppo) italiani restando a casa, o meglio, andando al mare!

mercoledì 10 giugno 2009

L'Università di Ragusa verso la Chiusura. Protestano tutti: tranne il Rettore.

Una delle pagine peggiori della storia del capoluogo Ibleo. Sono stati chiusi i corsi di laurea decentrati delle Facoltà di Agraria, Giurisprudenza, Lingue e Letterature Straniere e Medicina e Chirurgia.
In sostanza, gli studenti e le studentesse che intendono immatricolarsi (conseguito il diploma o per il mancato raggiungimento dei crediti a settembre) devono rivolgersi presso altre sedi o nella vicina Catania. Lo stesso vale per chi, conseguita la triennale nella sessione di laurea di luglio o novembre, voglia iscriversi alla specialistica.

Gli iscritti al secondo e terzo anno della triennale e al secondo anno specialistica potranno, almeno per l’anno prossimo, proseguire gli studi a Ragusa regolarmente.


Sfuma quindi il sogno di Ragusa come quarto polo universitario. Ma perchè tutto questo??

I debiti accumulati negli anni e la mancanza negli anni di un serio piano di rientro da parte del Consorzio universitario, hanno fatto irrigidire le posizioni dell’università di Catania fino ad arrivare alla chiusura dei corsi. Come una ciliegina sulla torta, a tutto ciò si è aggiunta la politica di tagli e di accentramento dei corsi di studio avviata dal "ministro" Gelmini, che ha contribuito all’esclusione dal manifesto degli studi relativo all’anno accademico 2009/2010 delle facoltà fino ad oggi presenti a Ragusa.
Strano, visto che le premesse non erano affatto queste.




Dove sono finiti i soldi?? E' questa la domanda che tutti si fanno.
La motivazione del Rettore Antonino Recca è che l'Università di Ragusa non ha corrisposto i dovuti per l'anno accademico 08/09, entro il 31 maggio 2009. Ma visto che il 31 era una domenica, e rimaneva solo l'1 giugno o il 3, sono stati negati i fondi. Strano, visto che comunque all'Università di Catania sono pervenuti 1milione e mezzo di euro, giorno 4.
Odore di truffa e di spicciola presa in giro, quindi; e di furto, il furto della possibilità di studiare nella loro città ai Ragusani e non, e della possibilità per il capoluogo ibleo di avere tutti i vantaggi, economici e culturali, che contraddistinguono una città universitaria, com'era diventata già da 10 anni a questa parte.


Studenti e autorità sono d'accordo nel protestare con forza. Queste sono dichiarazioni rilasciate:

Giovanni Mauro, Presidente:
"Abbiamo inviato una lettera di garanzia per il resto del debito dalla Banca Agricola che cura la nostra tesoreria. Ci sentiamo come coloro che hanno subito un furto con destrezza e sono meravigliati per questo. Il Rettore aveva rinviato il Senato Accademico ed il Cda da venerdì 5 giugno a martedì 9 giugno. Poi, invece, ieri è arrivata la doccia fredda. Siamo in presenza di un grande raggiro o di una grande finzione"

Franco Antoci, Presidente della Provincia: "Non pensavo mai e poi mai che uno che si chiama Magnifico arrivasse a questi comportamenti scorretti. Manifesteremo in maniera eclatante, noi l’Università non la vogliamo perdere a costo di attivare convenzioni con altri. I ragusani siamo considerati babbi, ma non fino a questo punto"

E le proteste montano: oggi ci sarà un sit-in in di protesta in piazza San Giovanni a Ragusa, e domani la manifestazione si sposterà a Catania, in Piazza Università alle 17, in una seduta aperta e pubblica per protestare contro il Senato Accademico dell'Università di Catania che ha deciso per il prossimo anno accademico la cancellazione dei corsi universitari nella sede distaccata di Ragusa. Nella protesta verranno coinvolti anche i consigli dei 12 comuni iblei, nonché i parlamentari iblei e i rappresentanti delle associazioni datoriali e sindacali.
Sarebbe bello che partecipassero anche gli studenti catanesi.

martedì 9 giugno 2009

Plagi italiani: Zero Assoluto vs Cure - Marco Carta vs Bryan Adams.

"Carta" canta e copia: Musica italiana al suo "zero assoluto". Potremmo dire proprio così ascoltando due dei singoli che attualmente girano di più per le radio. E' così che ormai va avanti la musica... Le note sono e saranno sempre 12, e ovviamente ciò che ci puoi comporre sopra può anche trovare delle somiglianze, in più di 200 anni di componimenti vari. Ma a tutto c'è un limite.
Dopo il plagio subito da Massimo di Cataldo, a opera di Moccia e degli Sugar Free, eccone altri che è impossibile che non saltino subito all'orecchio.
Quelli più recenti e palesi, sono senz'altro due, e i protagonisti sono guardacaso sempre questi "cantantucoli" made in Sanremo:

I primi sono gli Zero Assoluto: il loro nuovo singolo "Per dimenticare" ha secondo me fin troppe somiglianze con "Close to me" dei Cure (ma ci ho sentito qualcosa anche di "Boys don't cry" sempre dei Cure)






Davvero scandaloso come il tutto possa rimanere impunito.
Poi c'è l'Amico degli Amici di Amici di Amici di Maria De Filippi, Marco Carta, che con tutte queste amicizie è arrivato a vincere Sanremo proprio nell'edizione in cui il marito di Maurizio Costanzo era presente come co-co-co conduttrice. Con una canzone, "La forza mia", anche questa molto "somigliante" (pare almeno come intro e riff) a una canzone Bryan Adams.




Il suo secondo singolo, "Dentro ad ogni brivido", sembra che sia stato copiato invece da diverse canzoni tra le quali spicca "Come tu mi vuoi" di Mina.



Come ho accennato in un post precedente, stiamo davvero finendo nel baratro dell'ignoranza musicale più profonda. Addirittura i concerti di persone come Marco Carta vengono rimandati per la troppa folla presente.
Sui vari siti che parlano del plagio ci sono tutti i commenti dei lobotomizzati di Maria de Filippi e di tutte ste trasmissioni che promuovono rifiuti della musica, alcuni sono da sottolineare. Ne ho scelto uno che li rappresenta tutti, e da questo potete ben capire il livello...

"Spero solo che Marco non viene a sapere di queste cretinate…si metterà in testa strane idee…invece lui deve pensare solo ad una cosa: Continuare a fare quello che sta facendo, perché sta diventando davvero un cantante importante in Italia…=) Vai Marco e non ti preoccupare di niente..Ci saremo sempre noi, le tue cartine, ad occuparci di tutto…=)"

...LE CARTINEEE??!?!?

venerdì 5 giugno 2009

Foto Berlusconi + ragazze a Villa Certosa: El Pais le ha pubblicate.

In uno dei paesi dove esiste il giornalismo, la Spagna, uno dei maggiori quotidiani nazionali, El Pais, ha pubblicato le tanto discusse foto di Berlusconi a Villa Certosa, scattate da un paparazzo pare durante un abituale "festino" a base di ragazze con tanto di topless.
Per queste foto è stato indagato Antonello Zappadu, il freelance autore degli scatti: pensate, gli hanno perquisito la casa. AL FOTOGRAFO.
Repubblica è stata la prima a pubblicare queste foto tratte dal giornale iberico, ed è subito scattata la denuncia del "premier".

QUI LA GALLERIA COMPLETA DI FOTOGRAFIE, non solo nudi femminili, a quanto pare...

El Pais:
Le fotografie rendono l'idea dell'ambente che esiste presso la residenza sarda del premier italiano indagato per l'uso di voli di stato con fini privati, in particolare per il trasferimento dei suoi invitati alle feste a Villa Certosa. Il fotografo sostiene che "ogni weekened" voli di stato sotto la guida della Aeronautica Italiana sono arrivati in Sardegna con artisti, veline ed altri amici di Berlusconi. In agosto 2008 il premier italiano ha cambiato legge per consentire ai suoi invitati privati d'utilizzare i voli di stato. Le fotografie dimostrano che quattro mesi prima di questo cambiamento legale, Berlusconi aveva già viaggiato con il suo amico Mario Apicella e una ballerina di flamenco. Il 4 giugno 2008 cinque mezzi di trasporto aereo privati, proprietà del Presidente del Consiglio, sono stati nominati come voli di stato. Gli elicotteri ed aerei appartenevano alle società Alba e Fininvest.

Credo non ci sia altro da aggiungere.


Post simili: Le Parlamentine; Papi Berlusconi mantiene le promesse; Silvio rispondi!; Berlusconi santo subito;


martedì 2 giugno 2009

Fari allo Xeno: illegali o no, andateci piano!

A quanti di voi è capitato di venire letteralmente accecati dai fari dell'auto dietro di noi, e scoprire poi che quelli non erano gli abbagglianti? Quelli sono i "famigerati" fari o allo Xeno (o Xenon).
Lampade che irradiano una luce di "temperatura" paragonabile a quella dei raggi solari (6000k) che permettono sì una migliore visibilità, ma spesso, quando si abusa nell'istallarle con potenze superiori, anche un grossissimo disagio per le auto che si incrociano o che si seguono, aumentando quindi il rischio di incidenti. Ma il paradosso non è solo questo: create infatti per agevolare la sicurezza della guida notturna, spesso questo tipo di fari viene usato dai tamarroni, Dio li stramaledica, che le istallano nelle loro auto per fare i fighi illuminando a giorno la strada, però correndo a 100 all'ora in città. E tutta la "sicurezza" si fa benedire, insieme ai fari allo xeno e alle cassette di GiGGi D'alessio.

Ma i fari allo Xeno sono legali? Questa è una delle domande più frequenti che si sentono, e in proposito bisogna subito fare due distinzioni: omologati e non omologati. Per risparmiare (poco), molti incivili montano fari non omologati, che però a un controllo sicuramente risulteranno passibili di multa. Da qualche anno però le auto escono dalle fabbriche già con le lampade allo xeno di serie, ovviamente omologate, come quelle che si possono acquistare presso i rivenditori autorizzati o negli aftermarket, stando ben attenti. Ciò che distingue quindi il "normale" dal tamarro, è la "temperatura" della luce del faro, espressa in K (Kelvin): sotto i 6000K, non si hanno problemi, da 8000k in su, parecchi, visto che non sono omologati a priori. Pensate che le intensità arrivano fino a 12000K, spesso neanche bianche ma blu, cosa assolutamente illegale oltre che pericolosissima.
Come vedete le differenze non sono sostanziali, almeno non sulla distanza del fascio quanto sull'ampiezza e sul colore, che ai valori più alti risulta insopportabile per gli altri.

Si può essere multati per fari allo Xeno non regolari? Assolutamente si. La multa può andare da 500 Euro in sù. Ecco cosa dice in proposito il Codice della Strada: il kit di fari allo xenon che possono essere montati sul veicolo sono solo quelli che la casa costruttrice ha omologato. La sanzione per chi circola con dispositivi di illuminazione non omologati per il tipo di veicolo è contenuta nell'articolo 72 del codice della strada (solo di carattere pecuniario). La sostituzione dei fari ordinari con quelli allo xenon non è soggetta ad aggiornamento della carta di circolazione (dunque, nen è applicabile l'articolo 78 del codice della strada), ma è controllata in sede di revisione del veicolo.

Meglio o peggio delle lampade alogene? Indubbiamente meglio! Purchè vengano montati nel rispetto delle altre persone, quindi ripeto, SOTTO I 6000K. I kit xenon costituiscono un'ottimo dispositivo ottico. Con più o meno 500Euro infatti si può istallare un kit che (per legge) deve prevedere:
  • un sistema di autolivellamento dei fari
  • il lavafari (o tergifari)
  • un circuito elevatore di tensione per potere alimentare la lampada anche a 13000 V a partire dai 12 della batteria
  • l'omologazione
I vantaggi rispetto ai classici fari alogeni sono molteplici, primo fra tutti anche un basso impatto ambientale:
  • consumano 35W contro i 55W dei fari normali
  • luminosità maggiore anche in caso di nebbia, pioggia, asfalto bagnato
  • durata 10 volte maggiore rispetto alle normali alogene
  • la particolare "temperatura" della luce riduce drasticamente, anche, la tendenza che hanno gli occhi a stancarsi dando così un ulteriore contributo all'aumento della sicurezza attiva.
Cosa sono e come funzionano le lampade Bi-xeno?? Sono le lampade che fanno da abbagliante in un kit xeno. Che però hanno non pochi svantaggi: infatti c'è una specie di binario sulle lampadine che al momento dell'attivazione degli abbaglianti, scorre sopra la lampadina cambiando il fascio di luce, elevandolo. Visto che per evitare danni, i fari allo xenon devono essere accesi almeno per 15 secondi, qualora si dovesse "lampeggiare" usando abbaglianti allo bi-xeno, questi si romperebbero. Per questo ancora si usano le alogene come abbaglianti, nel 95% delle vetture.
Nel caso di un'auto con i bi-xeno, quando volete solo lampeggiare, si attivano solo le alogene, ma quando si accendono gli abbaglianti fissi, entra in azione un motorino che muovendo uno specchietto devia il fascio degli anabbaglianti fino a formare la luce abbagliante.

Infine, se doveste mai montare fari allo xeno e/o bi-xeno, siate sempre rispettosi degli altri e non montate quelle PORCATE oltre i 6000K, blu, gialli, arcobaleno e chi più ne ha più ne metta.
Detto questo, A MORTE I TAMARRI! (da non confondere con le persone che praticano il tuning "pulito" e lo sfoggiano solo ai raduni)

Rock(S)politik with...

USA LA BICI

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