Alcuni quotidiani di oggi (domenica 01 giugno) hanno infatti parlato di questa Critical Mass Interplanetaria di Roma, che ha coinvolto migliaia di persone che non per sport, non per vezzo, ma per vera necessità, per ribellione contro i continui aumenti, per arrivare prima al lavoro e a casa, e anche per uscire la sera, hanno scelto LA BICICLETTA come mezzo di trasporto universale, versatile, economico.
Come vedete, Repubblica ha pubblicato un bellissimo articolo (una pagina intera) dedicato a questo evento. Anche il manifesto e il messaggero gli hanno dedicato spazio (link QUI e QUI) il corriere della sera ne ha parlato invece solo sul sito, ma in compenso ha inserito un video molto bello in proposito.
Riporto qui qualche estratto dell'articolo di Repubblica:
"[...]Non è solo una gita di piacere. E' la Critical Mass, la massa critica dei ciclisti che rivendica un suo spazio nelle strade del traffico urbano. Noi non blocchiamo il traffico - dicono - noi SIAMO il traffico. Insieme a loro Chris Carlsson (l'iniziatore del "movimento", n.d.r.) venuto dalla California per partecipare. [...] Per chi fa Massa Critica la bicicletta non è solo un'alternativa all'automobile e alla civiltà del petrolio. E' uno strumento per sovvertire in modo pacifico modelli di vita e società basati sul profitto, che portano all'alienazione di sè.
[...] "Perchè senza aspettare il futuro - dice - ci sono già tutti gli elementi per costruire un mondo perfetto. La gente impega in modo spesso stupido il tempo, guardagnare soldi e lavorare per riuscire ad essere felice per un tempo troppo esiguo. Tutto il resto va perduto." "Ma è come la tartaruga e la lepre del filosofo Zenone. ALLA FINE ARRIVERA' PRIMA LA TARTARUGA."
L'articolo continua poi con un'intervista all'antropologo Marc Augè, che ha recentemente pubblicato un "Elogio della Bicicletta". Il giornalista gli ha rivolto una domanda bellissima, domanda che molte persone fanno a quelli che partecipano alle Critical Mass.
"Alcuni teorici americani parlano di Critical Mass come di un uno sovversivo della bicicletta: cosa ne pensa?"
"Se ci fosse un uso generalizzato della bicicletta come mezzo di trasporto e non solo come semplice distrazione, le conseguenze sarebbero colossali, dal punto di vista economico e sociologico. Oggi i punti di equilibrio di una grande città sono fuori dal centro, diventato una zona di passaggio. La trasformazione dello spazio ci obbliga a trasporti rapidi. Praticare la bici vorrebbe dire ricentrare l'attività umana. Sarebbe rivoluzionario, a patto che non si limiti ai giovani. Ma per essere esteso a tutti ci vuole una VERA RIVOLUZIONE URBANA.
E, aggiungo io, anche MENTALE. Bisogna che ci si scrolli di dosso la paura e la pigrizia per pedalare un pò.
OPEN YOUR MIND!!!
PS: Quest'anno alcuni "militanti" di estrema destra hanno deliberatamente ATTACCATO il corteo di biciclette. Vedo che la madre degli stronzi è sempre incinta. Ecco un paio di commenti all'articolo del Messaggero, che spiegano un po' l'accaduto."speravo davvero che qualcosa fosse cambiato...ed invece leggo ancora episodi di teppismo e provocazione da parte di teste rasate o comunque teste di bip davanti alle quali le forze dell'ordine restano indifferenti, ma cosa ci stanno a fare? quando scatteranno le misure di sicurezza tanto promesse? neanche in una manifestazione pacifica si puo' stare tranquilli? se ci fosse piu' controllo, potremmo aderire a molte iniziative in piu', utili a difendere questa citta', questo paese in collasso."
"Le solite cinque, sei teste rasate hanno lanciato contro i partecipanti alla CM bottoglie e sassi. (I poliziotti presenti nella piazza non hanno nemmeno provato a seguirli)"
Complimenti alle FORSE dell'Ordine! E anche agli ingnoranti che non capiscono che certe manifestazioni SONO E DEVONO essere politicamente trasversali, quando si tratta di ambiente, salute e vivibilità!!
6 Commenti!! Fatti sentire!:
ciao
post interessante e utile. Questa cosa del lancio di sassi e bottiglie non la sapevo. Deve essere successo il sabato perchè io ho preso parte alla biciclettata venerdì e domenica e non è successo nulla. Per la cronaca domenica qualche disagio per gli automobilist c'è stato soprattutto tra quelli che volevano andare al mare in macchina o che passavano le la via Cristoforo Colombo in quanto 2 corsie erano interamente occupate dalle bici e certo non si andava a 70 all'h. A qualche automobilista è servita una dose in più di pazienza... Cmq tra poco metterò sul mio blog anche i video che ho fatto domenica mattina, non sono granchè ma sono cmq una testimonianza diretta.
Per il resto complimenti per il blog è molto interessante. Lo linkerò al mio così tornerò di frequente a leggerti.
a presto
(A)
Ma comeee ti sei perso il sabato!!! La giornata CLOU!!! ehehehe ho visto i video, bravo!!
Lo slogan scelto per la Giornata Mondiale per l’Ambiente 2008, che si celebra ogni anno il 5 giugno, è: Kick the Habit!Towards a Low Carbon Economy (Cambiamo le nostre abitudini! in favore di un’economia a bassa emissione di carbonio).
In tutto il mondo la Giornata Mondiale dell'Ambiente sarà celebrata con concerti, sfilate in bicicletta, attività di promozione del riciclo e di pulizia delle città e anche piantando alberi.
I sassi e le bottiglie tirano? povere teste...rasate!
io al contrario di alessio lisicere ho partecipato sabato ma non venerdi e domenica....che dire, era la prima volta.... una bella esperienza ..ho dedicato un post con relativa testimonianza video...
a risentirci
Io anche ero alla Ciemmona, quella del sabato....
anche li la polizia è un pò impazzita.....
cmq, troppo figo
adoro andare in bici!
Thannks great blog post
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