lunedì 31 dicembre 2007

Lo show dei buoni propositi.

I buoni propositi per l'anno nuovo, fanno parte di quelle che io chiamo "controindicazioni comandate a breve termine", ricorrenti diverse volte durante l'anno. Di questa fantastica categoria fanno anche parte:
  1. Esternare il proprio amore alla propria ragazza/o (dalle 00.00 del 14 Febbraio alle 23.59 dello stesso).
  2. Far credere alle donne che hanno ancora bisogno di emanciparsi (5 minuti di tempo non ben specificato l'8 marzo per i fidanzati, e 3-4 ore di rottura di palle la sera stessa, per i modelli che si spogliano di fronte le 50enni per contratto insoddisfatte).
  3. Dire alla propria mamma quanto la si vuole bene (sempre in 5 minuti di tempo non ben specificato, la seconda domenica di Maggio). Lo stesso avviene un po' prima per il Papà ormai certo della sua fornitura a vita di dopobarba.
  4. Ricordarsi dei morti, il giorno dopo che ci si è vestiti da loro al grido di "dolcetto o scherzetto".
  5. Aver fatto "quello che non puoi fare mai".... a Natale.
  6. Mettersi a dieta DAL LUNEDI' dopo l'epifania (sperando che non sia giorno 7, sapete com'è... per avere quei giorni di strafogamento in più)
Il 31 dicembre, si prendono altri 5 minuti della propria vita e si fanno i famigerati BUONI PROPOSITI. Evidentemente sperando di morire entro la mezzanotte solo per non doverli poi espletare. Guardate che non ce nè per nessuno eh? Certi buoni propositi da far cambiare mestiere ai missionari cattolici!! Ci vorrebbero dei buoni propositi da non dover mantenere. Spesso l'obbligo, anche autoimposto, diventa rifiuto.
Siamo nella terra di nessuno, circondati dall'ipocrisia e dalla convinzione che tutto ciò che di buono ci si propone di fare per l'anno nuovo, lo si debba fare immediatamente dal giorno dopo.
Ma ho questa maledetta paura di risultare "conformista" nell'anticonformismo, ovvero di unirmi a tutti quelli che criticano chi fa i buoni propositi.
Ecco quindi, i MIEI buoni propositi per l'anno prossimo.
Non sarà troppo? ehehehh ;)
Non ci riesco a pensare a tutte queste cose adesso, perchè devo farlo? Il miglior buon proposito credo sia quello di fare qualcosa di positivo appena se ne ha l'opportunità. Non è una lista della spesa, nelle liste della spesa finisce sempre che ti scordi qualcosa. E quindi rimandi il tutto. Quindi niente ipocrisia ne anticonformismo.
Soltanto... un pensiero... prima dello zampone.

BUON 2008!!!

E non fate come Babbo Bastardo!! Altro che buoni propositi!!



sabato 29 dicembre 2007

Catania del 2007. Uno stupro iniziato 7 anni fa.

Anno nuovo, vita vecchia. Almeno per la mia città. Infatti, dal 2000 Catania ha preso un virus. Questo virus l'ha logorata dall'interno e piano piano tutti stanno potendo APPREZZARE quello che oggi è la città. Un cumulo di macerie, spazzatura, automobili e traffico, buche, e un focolaio della microcriminalità.
"I DISAGI DI OGGI SONO IL PREZZO PER I VANTAGGI DI DOMANI"
Così recita più o meno uno slogan (di Berlusconiana ispirazione) pensato ah Hoc dall'attuale "Sindaco" Umberto Scapagnini, o da chi per lui. Fortunatamente, un giorno qualunque mi trovavo a passare in un punto nel quale mi è presentato uno spettacolo degno di fotografia. Mi sono precipitato a casa, sono ritornato là e ho immortalato questo:
Cosa vuol dire? Che, visto che le prossime amministrative saranno fra un anno, e SICURAMENTE l'attuale amministrazione non sarà rieletta (certo poi il Dio "Broglio" può metterci mano come in passato), lo stato in cui si trova oggi la Città se lo dovrà accollare qualcun'altro, magari non di Forza Italia, con i chiari disagi che una tale "eredità" porterebbe??
Già... l'eredità...
Primavera del 2000: finisce l'era Bianco, allora Sindaco uscente dopo due mandati consecutivi, un sindaco di centro sinitra in una Città storicamente di Destra, destra che adesso poteva vedere uno dei suoi pupilli, già parlamentare europeo, già medico personale di Silvio Berlusconi, "ascendere" a Palazzo Degli Elefanti. Scapagnini trova una città che è stata aperta ai Catanesi.
C'era divertimento, pulizia, sicurezza e luce.

Ora, io vorrei esulare da quelli che sono i discorsi politici. Destra, sinistra, meglio Bianco o Scapagnini? Non lo so.
Voglio pero', prima di andare avanti, parlare anche della Catania PULITA, della Catania che LAVORA ONESTAMENTE (quindi già sapete di chi NON parlero'), della Catania nella quale non si dorme mai (e non parlo dei clacson incessanti sotto casa), dei salotti letterari, delle realtà universitarie e di tanto altro. Ovviamente QUESTA Catania, in buona parte, fa parte della famosa eredità della quale parlavo prima, derivante da un'amministrazione che ha pensato bene di non abbattere alberi, di non pensare a grandi opere di ristrutturazione scandendo nell'illegalità, ma di fare qualcosa di VISIBILE e concreto per la città.
Bianco era arrivato in un momento in cui Catania si presentava quasi come quella che è tutt'ora. Eravamo a un livello nel quale si imponeva il coprifuoco per chi usciva la sera. Ma piano piano, ha saputo risollevare il Capoluogo, partendo dall'IMMAGINE. Questo metodo è stato criticato da molti, visto che, sotto il punto di vista dell'occupazione e delle tasse, non aveva portato grosse migliorie (vabè, ora siamo messi peggio) per contro, pero', ci siamo ritrovati ad essere chiamati "La Milano del Sud".
Sotto il mandato di Bianco sono nati, dicevo, i Caffè Concerto all'aperto, le Mostre, le Rassegne letterarie e musicali, il centro storico è stato aperto ai cittadini con un fiorire di locali che hanno animato le notti Catanesi, notti nelle quali, finalmente, anche le ragazze potevano uscire da sole, c'era sicurezza, luce, e divertimento.
Oggi, l'impressione è che su questa eredità positiva, si sia adagiato l'attuale Sindaco, Umberto Scapagnini. Ma andiamo nello specifico, schematizziamo, dal punto di vista di un cittadino, cosa di buono e cosa no ha fatto l'attuale amministrazione Catanese da quando dirige la città. Vedrete quanti passi indietro corrispondono a passi avanti.

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  1. Riqualificazione Piazza Teatro Massimo, Cutelli, Palestro (fortino).
  2. Riqualificazione Via Etnea.
  3. Eliminazione semafori in Circonvallazione.
  4. Riqualificazione e pulizia quartiere a luci rosse "S.Berillo".
  5. Riqualificazione mercati storici.
  6. Riqualificazione del "Passiatore" della stazione centrale.
  7. Restauro e riqualificazione della Stazione centrale.
  8. Servizio di pulizia nelle piazze dei mercati.
  9. Nuovo Aereoporto (ma non so se competa al comune o meno).
  10. Apertura di uffici per il Turismo.
  11. Apertura al pubblico dell'Odeon greco romano.
  12. Inserimento aree di gioco per bambini in molte piazzette, sopratutto dei quartieri disagiati.
Vi giuro, ho perso mezz'ora solo per pensare cos'altro di buono e di completato vi fosse ancora. Ecco ora i "passi indietro" di cui parlavo prima.

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  1. Mancanza assoluta di una politica PUNITIVA nei confronti dei parcheggi selvaggi, alcuni dei quali rallentano il traffico in maniera disumana. Abbiamo una Via Etnea ristrutturata, dove "non viene fatta segnaletica orizzontale per non rovinare la pavimentazione", ma viene permesso che le auto parcheggino davanti gli accessi per i disabili e sui marciapiedi. E ho citato solo Via Etnea. Immaginate nelle zone non a traffico limitato!!
  2. Aumento della tassa sulla spazzatura IMPONIBILE ANCHE SUI GARAGES.
  3. Nonostante questo, i dipendenti delle società di Igiene continuano a lavorare di notte con 800 euro al mese. Scioperano, e ovviamente lasciano la città sommersa dal'immondizia.
  4. La riqualificazione del quartiere a luci rosse S.Berillo ha fatto sì che le prostitute si siano spostate ancora + nelle vie centrali, quindi a vista di tutti comprese famiglie. Risultato, prostituzione "a cielo aperto", e nel "riqualificato" ex quartiere a luci rosse non ci va comunque nessuno. Riqualificato PER CHI?
  5. La ristrutturazione di CORSO ITALIA ha portato disagi ai negozianti e agli automobilisti, e ora ci sono ettari di marciapiede inutili, visto che ci si poteva benissimo costruire una pista ciclabile, che avrebbe occupato al massimo un metro e mezzo.
  6. A proposito di questo, in tutti questi anni non è stata avanzata NEANCHE UN'IDEA sull'incentivazione del trasporto ecologico. L'ultima pista ciclabile, poi cancellata, risale guardacaso all'amministrazione Bianco. E si estendeva per buona parte di via etnea.
  7. Il servizio di pulizia dei mercati è uno spreco di uomini e mezzi assolutamente inutile. Il comune lamenta di deficit nelle proprie casse? Bene, multiamo chi lascia gli scatoloni e le verdure rancide per terra, una volta lasciato il proprio posto. Ma questo è ovvio che non si fa, nei mercati ci lavorano troppi amici (i famosi "amici di amici").
  8. La riqualificazione del passiatore della stazione è stata limitata ai 4 giorni dopo l'inaugurazione. Ora è un covo di barboni, immigrati, delinquenti, e conseguente spargimento di bottiglie rotte per tutta la sua lunghezza. Ma non era per le famiglie? La piazza antistante, piazza dei Martiri. E' uno scempio.
  9. L'apertura degli uffici per il turismo è stata limitata alla prima settimana. Se uno va per disgrazia, a visitare i monumenti, è fortunato se trova il custode. (Provate nella chiesa di S.Nicolò in Piazza Dante).
  10. Piazza Europa, una delle piazze con più verde della città, è stata sventrata, compresi gli alberi e le palme secolari, per far spazio a un fantomatico parcheggio, rivelatosi poi illegale. Scapagnini è stato indagato anche per questo fatto. Stessa sorte, ovvero la chiusura dei lavori, hanno subito altre "piazze-parcheggi", con i lavori fortunatamente bloccati dalla procura, ancora prima di essere iniziati. Ora al posto di piazza europa c'è IL NULLA.
  11. Piazza Galatea. Ormai i macchinari e le recinzioni fermi da 8 anni, sono diventate parte dei monumenti di Catania.
  12. Bisogna fare attenzione a pagare i parcheggiatori abusivi presenti A OGNI ANGOLO della città. C'è il rischio di trovare l'auto (se la si trova) un po' diversa da come la si è lasciata. Multarli? Arrestarli?? NOOOO!! Anche loro sono "amici", di amici.
  13. Come lo sono i venditori ambulanti abusivi, ai quali viene "permesso" di occupare angoli di strade, con ovvio disagio per le manovre delle auto, con le cassette di frutta.
  14. L'eliminazione dei semafori in circonvallazione, con l'inserimento di mega rotatorie, ha solo leggermente diminuito il traffico, rispetto a quando c'erano i semafori. Ha incrementato pero' gli incidenti. Visto molti non rispettano la precedenza.
  15. Nel 2005 è stato bandito un concorso per 100 POSTI (ne servirebbero molti di più) per Vigilie Urbano. Le domande presentate sono state 44MILA. Anche io ho fatto domanda. Non che fare il vigile urbano sia la mia aspirazione, però, giusto per provare. 3 EURO di spesa per una sorta di "tassa" che serviva per presentare la domanda al comune. Fate 3 x 44.ooo. Non so voi, ma a me sembra un bell'espediente per recuperare soldi nelle casse del comune.
  16. Per questo problema, qualche tempo fa qualche genio sù al Comune ha avuto la bella pensata di mettere in vendita e i palazzi storici della città di catania, e cederne buona parte alle banche. (I catanesi che mi stanno leggendo, se ci hanno fatto caso, avranno notato che tutti i palazzi ristrutturati, ora sono GUARDACASO sedi di banche).
  17. Altre piccole nefandezze assortite: distruzione piazza bonadies e lavatoio storico, abbandono Villa Pacini, abbandono di Parco Falcone, abbandono piazza aldo moro e centro commerciale vulcania, abbandono parco gioeni.
  18. Non ultimo problema, le buche. Ma caro Sindaco, fai piazze, quartieri, alberghi... MA FATTI UN GIRO in Via Domenico Tempio, a S. Giovanni Galermo, a Nesima, ai Cappuccini... SEMBRA DI CAMMINARE SULL'EMMENTHAL!!! Gli ammortizzatori ringraziano. (ho citato solo il 10% dei posti da riasfaltare).
Ecco infine un ennesimo video fatto da me sullo stato di Catania, sempre meno Milano del Sud e sempre più NAPOLI 2, con tutto il rispetto per Napoli e i Napoletani. Tranne uno.

giovedì 27 dicembre 2007

Roba da ricchi. Curiosità belle e pronte.

L'inflazione ci distrugge, non si arriva a fine mese, la finanziaria fa schifo, le rate ci soffocano. Ma se non ci fosse tutto questo, "se potessimo"... Quando guardate la tv o i giornali... vi siete mai chiesti cose tipo: "Ma quale sarà la più costosa suite di un albergo?" "Quale la nave da crociera + grande del mondo?" "Quale e dove è il menù in assoluto più caro??".

Anche io mi sono fatto qualcuno di questi "flash" e ho indagato. Eccovi qualche curiosità interessante.

Il pranzo organizzato più caro del mondo: Quaranta convitati giunti dai quattro angoli del pianeta hanno degustato, in un grande albergo di Bangkok, il Lebua, un pasto per gourmet, al quale hanno messo mano sei chef, di cui quattro francesi, un italiano e un tedesco. Il tutto alla modica spesa di 19.000 euro a testa. Il menu era costituito da caviale, ostriche, tartufi del Perigord, astice di Bretagna, manzo di Kobe. Il tutto accompagnato da champagne e da alcuni dei migliori vini del mondo. Sono state servite, in totale, dieci pietanze realizzate da sei chef "laureati" dalla guida Michelin e serviti al 65mo piano delLebua. I vari convitati son giunti a Bangkok a bordo di jet privati dall'Europa, dagli Stati uniti, dal vicino oriente e dall'Asia. E in sala da pranzo si son presentati in smoking gli uomini ed in abito da sera le signore. Dei quaranta invitati, solo 15 hanno pagato il conto di tasca propria, mentre gli altri hanno avuto la fortuna di essere stati invitati.

Il menù più caro in assoluto: Al Masa, tempio del sushi al Time Warner Center di Manhattan, il prezzo si aggira sui 400 dollari a persona, bevande escluse.
La nave da crociera più grande dei 7 mari: Freedom Of The Seas (339 mt.) e Queen Mary II (345 mt). Nei link ci sono le altre caratteristiche, roba da lacrime agli occhi.

La suite d'albergo più cara al mondo: su una classifica di 10 camere più costose, l'Italia sta al 4 posto, con la suite da 21.230 euro a notte del "Cala di Volpe" in Costa Smeralda, Sardegna. La prima in assoluto è quella del "The Atlantis", suite da 25.000 Euro a notte, alle Bahamas.

...E l'Albergo più grande:
Hotel Hyatt Regency. L'atrio di questo albergo è lungo 107 metri, largo 49 metri e alto 52 metri. Ha tre ristoranti, tra cui uno con piattaforma girevole che fa un giro completo di 360 gradi ogni 40 minuti, offrendo un completo panorama della baia e della città di San Francisco.

La TV più costosa: Diamonds, un nuovo televisore realizzato in Italia che non a caso è stato definito il più caro del mondo. L'apparecchio, in vendita alla "modica" cifra di 100 mila euro, contiene 20 carati di diamanti incastonati in oro bianco e pesa 40 chilogrammi. A costruirlo è stata la Keymat Industrie Campania ed è il modello di punta della linea Yalos. Nonostante il prezzo da capogiro sembra che Diamonds stia riscuotendo un grande interesse da parte del pubblico: in soli due giorni, spiegano dalla Keymat, sono arrivate 50 richieste di cui molte da un hotel dell'Arabia saudita. Interessati all'acquisto anche i cinesi, i giapponesi e gli americani.
Lo Champagne...: Si tratterebbe di un Perrier Jouet Belle Epoque che verrà venduto a 1,000 euro la bottiglia.
... e il Vino: Un presidente degli Stati Uniti, una bottiglia di Chateau Lafite del 1787 e 160,000 dollari. Sul vetro della bottiglia sono incise le iniziali dell’antico proprietario, Th. J., Thomas Jefferson, terzo presidente degli Stati Uniti, padre fondatore della nazione a stelle e strisce e raffinato conoscitore di vini.

Il Cellulare:
Dalle sapienti (e costose mani) di Peter Aloisson, noto creatore di oggettistica di lusso, è nato il Diamond Crypto Smartphone, il telefonino più prezioso e costoso al mondo. Il prezzo? “Appena” 1,3 milioni di Euro.

Il Cocktail: Il night-club Movida di Londra, che lo ha lanciato, ritiene che sia il cocktail più caro del pianeta. Sicuramente è uno dei più esclusivi, visto che viene offerto alla “modica” cifra di 35 mila sterline (più o meno 48 mila euro). Composto da cognac Luigi XII e champagne Cristal Rose, con foglioline d'oro da 24 carati commestibili (ricordo che l'oro è il materiale più duttile al mondo, e lo si puo' ridurre fino allo spessore di 3 atomi) , abbinate ad altre preziose alchimie, questo drink regala, sul fondo del bicchiere, un anello di diamanti in oro bianco da 11 carati. Il primo acquirente? Un giovane costruttore inglese, che lo ha offerto alla sua ragazza. Spero per lui che le "uscite" siano poi state PROPORZIONALI alle "entrate", in questo caso!!! :)

Abito da Sposa: E’ stato realizzato dallo stilista Lorenzo Riva l’abito da sposa più costoso del mondo, indossato da una principessa indonesiana per le sue nozze. Il vestito costa “solo” due milioni di euro, ed è tempestato da 250 carati di diamanti. Ecco il bozzetto del Riva.
Il Sigaro: Costa 375 euro ed è un Avana venduto solo in Spagna in occasione del 40/o anniversario della marca Cohiba. La società franco-spagnola Atlantis lo vende in scatole umidificatrici speciali, da 40 unità, al prezzo di 15.000 euro l'una. L'edizione è ovviamente limitata: solo 4.000 esemplari. Proprio a causa del rarità di questo super sigaro arrotolato a mano, solo 100 scatole in tutto il mondo, il 'Cohiba Behike' è in commercio unicamente su richiesta dei distributori.
Infine, anche nel'esosità dell'oggetto, ecco contrapposti IL MALE, ovvero L'auto più costosa del mondo, e IL BENE, ovvero LA BICI più costosa del pianeta. Questo perchè ricordo che l'auto è sempre e cmq una cosa utile, ma è usata malissimo e inutilmente, visto che troppa gente ancora non si rende conto di quanto bene farebbe all'umanità lasciando a casa il proprio mezzo inquinante per uno ecologico.
Ma dicevamo. Auto più costosa del mondo: 9,3
milioni di dollari per una Ferrari 330 TRI/LM del '62, per quello che riguarda le fuoriserie. Per la produzione del 2007, invece, sono stati spesi 1.000.000 di euro per la Bugatti Veyron 16,4.
Per me è un vero spreco. Dico senza prensuzione che anche se avessi i soldi, non comprerei mai un'auto così inquinante. (le medie sono di 2-3 km AL LITRO). Così inquinante e così bassa!! Con le buche della mia città (Catania) la distruggerei!! :)
...Anche perchè poi c'è da uccidersi, se la si riduce così!!!
La bici più costosa in assoluto: sono stati pagati 75mila dollari per una bicicletta di Lance Armstrong, con scritte incastonate di diamanti, e per quello che riguarda il telaio, ovviamente un gioiello di tecnica. Ecco nella foto il "7", simboleggiante i titoli del ciclista.
Vabè, ormai se ne parla per il prossimo NATALE!! Risparmiate!!! ehheeh


martedì 25 dicembre 2007

Tanti auguri Gesù Cristo! O forse no?

Da quando ho visto Full Metal Jacket, ormai ho dimenticato anche "Tu scendi dalle stelle".



Ovviamente scherzo, anche se il Sergente Hartman rimane uno dei personaggi mitici dei film di Kubrik!!

Betlemme, 25 dicembre o, in una stalla, Giusepppe, Maria e il piccolo Gesù. Ovviamente biondo e con gli occhi azzurri. Interessante, anche piuttosto strano, per la genìa israeliana!!
Tanti auguri Gesù Cristo!!
Siamo in ritardo di QUALCHE giorno.

E' ormai appurato. Ma ecco qualche spiegazione in più su cosa realmente NON accadde.

Anno di nascita: Ricalcolando i calendari astronomici al compuer, pare che che Gesù il Nazareno sarebbe nato circa sette anni “prima dell’anno zero”; tale anomalia si deve al conteggio errato di un monaco del sesto secolo, Dionigi il Piccolo, che decise nel suo fanatismo religioso di dividere la storia umana in due periodi: prima e dopo “Gesù - Cristo”.
I Romani NON FACEVANO CENSIMENTI durante i saturnali, che iniziavano il 21 dicembre e duravano una settimana. Tanto quanto le feste sacre di Mitra, che pero' iniziavano il 25.

Pastori: A dicembre in Palestina NON ERA e NON E' uso portare greggi di pecore al pascolo, questo per via del grande freddo che la notte, in inverno sopratutto, investe le zone desertiche.

PS per quelli che fanno il presepe: IN PALESTINA NON NEVICA.

Nome: Gesù, dai cristiani del secondo secolo era rappresentato con un simbolo, quello del Pesce, questo perchè il nome greco IXThUS, che significa pesce (da cui il prefisso italiano ittio) era usato dai cristiani per identificarsi fra di loro e nascostamente agli altri, in questo modo: "I-X-Th-U-S" Iesus- Xristos -THeou –Uios- Soter: ovvero Gesù Cristo, figlio di Dio, salvatore.
Nomi simbolici che servivano da "difesa" contro le persecuzioni del 1° e 2° secolo nei confronti dei Giudei e dei Giudeo cristiani (così si identificarono i “cristiani”, per distinguersi dai Giudei che non avevano accettato il messaggio di Gesù il Nazareno) per identificarsi e farsi riconoscere solo dai loro fratelli in fede, ricordavano il periodo della nascita di Gesù con il segno dei Pesci, in quanto essa era avvenuta verso l’equinozio di primavera ai primi di marzo, (primo mese del calendario/lunario degli antichi ebrei) il che corrisponde come è noto al segno dei “Pesci”. Quindi questo termine IXThUS, "pesce" si riferisce al periodo della nascita di Gesu' nel segno dei pesci, in primavera...

Cattolici, ortodossi, protestanti, evangelici e affini, indicano TUTTI date DIVERSE sulla nascita di Cristo. Possibile che L'UNICA COSA che sicuramente accomuna tutte queste religioni, sia diversa per ognuna?
Perfino per i Musulmani, che pure accettano Gesù come Profeta, non è specificato il periodo di nascita.

Alcune citazioni da importanti edizioni cattoliche:

-Dizionario dell’Enciclopedia Cattolica, edizione 1941, voce: Natale: “Nei primissimi tempi della Chiesa non esisteva una festa del genere”.

-Nuova Enciclopedia Cattolica, voce: Il Natale e il suo ciclo: “Per inspiegabile che sembri, la data di nascita di Cristo non è nota. I Vangeli non indicano né il giorno né il mese”. Noi crediamo che sia possibile stabilire il mese se si riuscisse, attraverso la storia, a stabilire quando fu fatto il primo censimento sotto Quirino, mentre governava la Siria, e quanto durò (Luca 2:2). Ma quant’anche si potesse stabilire il giorno, il mese e l’anno, quale importanza può avere dal momento che si sa per certo che è vissuto?
La domanda importante, invece, è perché il 25 dicembre? La risposta a questa domanda rivela uno scenario scabroso! E ci viene fornita anche dalla Nuova Enciclopedia Cattolica: “Alla nascita di Cristo fu assegnata la data del solstizio invernale perché in quel giorno, in cui il sole inizia il suo ritorno nei cieli boreali, i pagani che adoravano Mitra celebravano il dies natalis Solis Invicti”.

E la stella?

Sono stati fatti diversi tentativi di identificare la stella vista dai Magi con un evento astronomico noto: questo consentirebbe di determinare con maggiore precisione la data della nascita di Gesù.

Il primo tentativo, in ordine di tempo, fu quello di identificare la "stella" con la cometa di Halley; ma secondo i calcoli, passò dalla Palestina nel 12 a.c. In tempi recenti è stato proposto che si sia trattato di un allineamento planetario: da questa ipotesi si ottiene una datazione che si aggira intorno al 7 a.c. Una supernova? Puo' anche essere, visto che sia gli annali astromici cinesi e coreani ne riportano una grandissima, che splendeva anche di giorno, e datata 5° secolo a.c.

domenica 23 dicembre 2007

E' Natale, ma io non ci sto dentro.

Ma perchè devo fare l'anticonformista? Perchè devo essere contro le pubblicità del panettone e dei Baci Perugina in sequenza, poco prima di quelle sul "New Giorno E Notte Plus"? Perchè devo parlare alla Radio e non passare "Last Christmas" o "Let It Snow"? Perchè devo dire che odio il Natale per l'ipocrisia generale che genera? D'altra parte ci si sente tutti più buoni e uniti!! Neanche se fosse una partita della nazionale!!!
E' NATALE!!! E la nostra MATRIX è stata programmata per far sì che in questo periodo ci sia quella magia... quel profumo che riusciamo a sentire solo noi, e che è diverso per ognuno, e che ci ricorda di quando credevamo a Babbo Natale, e quando le vacanze erano rilassanti...insomma... QUANDO NON C'ERA INTERNET!!!
Prima di passare oltre... vi delizierò con un'altro bel video, sempre fatto da me. E' online già da un po' ma aspettavo di postare qualcosa di relativo per pubblicarlo :)



Grazie anche al magico mondo del "vùvùvù" abbiamo scoperto tante cose interessanti sul Natale, e sopratutto su quel grassone vestito di rosso.
Ecco qualche curiosità sul lato pagano di una festa semicattolica.

BABBO NATALE: Era una fredda notte d'inverno, fra gli anni 243 e 366 dopo Cristo, quando nell'antica Roma imperiale, amici e parenti si scambiarono le prime "stranae" per festeggiare il "dies natalis". Agli auguri di buona salute, si accompagnarono presto ricchi cesti di frutta e dolciumi, e poi doni di ogni tipo, perché la nascita di Gesù e, insieme, l'anniversario dell'ascesa al trono dell'Imperatore, divenissero il simbolo di una prosperità che avrebbe dovuto protrarsi per l'intero anno. Passarono i secoli ed un bel giorno del 1800, il rito trovò la sua personificazione in un forte vecchio rubicondo dalla barba bianca, residente al Polo Nord, dove, secondo la tradizione, aiutato da numerosi gnomi, costruirebbe dei giocattoli da distribuire come doni durante la notte di Natale, con l'ausilio di una slitta trainata da renne volanti e passando attraverso i camini delle case. Raggiunta una certa età, veniamo a conoscenza di una spiacevole realtà: Babbo Natale altro non è che un personaggio fantastico. Ma tale affermazione non è del tutto vera. Babbo Natale, o almeno un personaggio molto simile è realmente esistito; si tratta di San Nicola. Nato a Patara, in Turchia, da una ricca famiglia, divenne vescovo di Myra, in Lycia, nel IV secolo e forse partecipò al Concilio di Niceanel nel 325. Quando morì le sue spoglie, o le presunte tali, vennero deposte a Myra fino al 1087. In quest'anno infatti vennero trafugate da un gruppo di cavalieri italiani travestiti da mercanti e portate a Bari dove sono tutt'ora conservate e di cui divenne il santo protettore. Negli anni che seguirono la sua morte, si diffusero numerosissime leggende.
Una tra le più famose e confermata da Dante nel Purgatorio (XX, 31-33) è quella delle tre giovani poverissime destinate alla prostituzione. Nicola, addolorato dal pianto e commosso dalle preghiere di un nobiluomo impossibilitato a sposare le sue tre figlie perché caduto in miseria, decise di intervenire lanciando per tre notti consecutive, attraverso una finestra sempre aperta dal vecchio castello, i tre sacchi di monete che avrebbero costituito la dote delle ragazze. La prima e la seconda notte le cose andarono come stabilito. Tuttavia la terza notte San Nicola trovò la finestra inspiegabilmente chiusa. Deciso a mantenere comunque fede al suo proposito, il vecchio dalla lunga barba bianca si arrampicò così sui tetti e gettò il sacchetto di monete attraverso il camino, dov'erano appese le calze ad asciugare, facendo la felicità del nobiluomo e delle sue tre figlie. In altre versioni posteriori, forse modificate per poter essere raccontate ai bambini a scopo educativo, Nicola regalava cibo alle famiglie meno abbienti calandoglielo anonimamente attraverso i camini o le loro finestre. Secondo altre leggende, questo santo sarebbe entrato in possesso di un oggetto mitico, il Sacro Graal, che, oltre ad essere responsabile della sua capacità di "produrre in abbondanza" da regalare, fu anche causa del trafugamento delle sue spoglie per volere di papa GregorioVII. In ogno caso San Nicola divenne nella fantasia popolare "portatore di doni", compito eseguito grazie ad un asinello nella notte del 6 dicembre (S. Nicola, appunto) o addirittura nella notte di natale. Il nome olandese del santo, Sinter Klass, venne importato in America dagli immigrati come Santa Claus, la cui traduzione in italiano è solitamente Babbo Natale.
Oggi, però, Babbo Natale ha perso ogni connotazione religiosa. e grazie all'inventiva dei pubblicitari di una nota bevanda, la CocaCola, statunitense divenne il vecchietto vestito di rosso che conosciamo. Negli USA è addirittura nata un'associazione che sostiene la sua esistenza e ne ricerca le prove, la Institute of Scientific Santacluasism.

ALBERO DI NATALE: La storia dell’albero di Natale è molto complessa, perchè nasce dalla commistione tra miti pagani e riti cristiani. L’albero fu associato al Natale fin da tempi antichissimi e si pensa che questa tradizione derivi dai culti pagani praticati nell’Europa settentrionale nelle zone agricole. I druidi, antichi sacerdoti dei Celti, notarono che gli abeti rimanevano sempre verdi anche durante l’inverno. Per questo li considerarono un simbolo di lunga vita e cominciarono a onorarli nelle feste invernali. In seguito, quando si cominciò a celebrare il Natale, l’abete ne divenne un simbolo e gradualmente la tradizione di decorarlo si estese dalla Germania a tutti gli altri paesi europei. Anche se la prima vera notizia ufficiale riguardo la "nascita" dell'Albero, giunge solo nel 1605 dall’Alsazia: una cronaca di Strasburgo annota che si va diffondendo l’abitudine di portare a casa degli abeti per metterli nelle stanze ornandoli di rose di carta, mele, zucchero e altri oggetti in similoro. Ecco l’albero di Natale, ufficialmente per la prima volta..
Perché proprio l’abete e non un’altra pianta? Per la sua "magia" di essere sempreverde, dono che (secondo alcune leggende) gli sarebbe stato dato da Gesù stesso, grato per aver trovato rifugio sotto i suoi rami mentre era inseguito da alcuni nemici. Nel 1700 la tradizione dell’albero è già consolidata e diffusa nei Paesi di lingua germanica. Johann Wolfgang Goethe, per esempio, amava moltissimo l’usanza dell’albero di Natale: così nel suo romanzo I dolori del giovane Werther l’albero compare per la prima volta anche nella grande letteratura. E proprio in quell’epoca nasce la famosissima canzone Oh Tannenbaum, oh Tannenbaum! (dedicata appunto all’abete natalizio), che ancora oggi è la più cantata in tutta la Germania.
Nel nostro secolo, mentre molte tradizioni sono quasi sparite, l’albero non solo ha resistito, ma ha anzi rafforzato la sua posizione, diventando il simbolo più diffuso del Natale, anche se il più delle volte il vero abete è stato sostituito da quello di plastica. Ma forse è meglio così: altrimenti sarebbe stato uno scempio in natura. Pensate che già nel 1700 erano in molti a protestare contro le devastazioni degli abeti nei boschi nel mese di dicembre! Nel frattempo anche le candele di cera dell’abete sono diventate (per fortuna) delle luci elettriche, magari a intermittenza. E sui rami fioriscono ancora oggi mille oggetti luccicanti. In Italia l’albero di Natale è arrivato solo nel 1800. Si narra che fu la regina Margherita, moglie di Umberto I, a farne allestire uno in un salone del Quirinale, a Roma, dove la famiglia reale abitava. La novità piacque moltissimo e l’albero, festosamente addobbato, si diffuse a poco a poco nelle famiglie italiane.




venerdì 21 dicembre 2007

Il sesso di massa per salvare il pianeta. Arriva il Global Orgasm.

Un'originalissima quanto assurda idea concepita da una coppia di pacifisti statunitensi. Donna Sheehan e Paul Reffer. Fare l'amore tutti insieme e veicolare quel gigantesco flusso di energia", dicono. Il 22 dicembre si festeggia la Giornata Mondiale dell'Orgasmo.

Molti non sanno di questo "evento" che quest'anno vedrà la sua seconda edizione, resta da vedere se tutte le coppie terranno fede al COUNTDOWN, il cui gong scatterà alle 6.08 (ora di Greenwich). Per noi alle 7.08. Ma questa onda anomala di piacere che attraverserà il Globo come una gigantesca "OLA", avrà davvero l'effetto sperato?? Quello che si augurano gli ideatori è che questa marea di positività combatta tutto il male che affligge la terra.
Beh, per il loro bene spero sia così!! In ogni caso resta una bella e SANA idea, sicuramente un gesto simbolico, "un modo - dicono - per concentrare un flusso di energia così potente da fermare le onde negative che attraversano il pianeta e tutto ciò che ne consegue. Dalle guerre ai terremoti".
Per Donna e Paul, coppia di pacifisti settantenni e fricchettoni già avvezzi a iniziative clamorose, l'idea di fondo del Global Orgasm vanterebbe un sostegno scientifico nell'EGG Project, ovvero il Global Consciousness Project elaborato da un gruppo di ricercatori - e artisti e altre figure varie e colorite - dell'Università di Princeton, New Jersey. Il cui obiettivo è verificare, attraverso una rete di Random Event Generators, gli effetti dei flussi di coscienza sull'andamento delle cose del mondo. Quindi, a quanto pare, non so come, questi studiosi "monitoreranno" il tutto... sono proprio dei NERD.
A proposito di Nerd, una precisazione dovuta: "Non preoccupatevi se non avete un partner" dice la Sheehan, lasciando intendere che si è liberi di partecipare in ogni modo. Anche con mezzi propri!!!

Ma ci sono anche le ISTRUZIONI PER L'USO:
  1. Attenersi all'orario sincronizzando i tempi e "regolandosi di conseguenza"
  2. Pensare, nella fase durante, pre e post orgasmo a qualcosa che idealizzi la pace.
  3. Non distrarsi mai.
  4. Sono ammessi tutti i posti possibili per farlo.
Ecco due video in proposito, (anche se riferiti al primo global orgasm, quello del 2006) uno in inglese e il secondo in italiano.





Quindi diamoci da fare e SALVIAMO IL MONDO!!!
Global Orgasm for Global Peace. Saremo soddisfatti anche se non ci riusciamo.
Global orgasm. "WE CAME IN PEACE". Questo era l'argutissimo slogan per il 2006.


Infine, per rimanere in tema con l'evento (al quale l'anno scorso, pare abbiano partecipato 14MILIONI di persone) ecco un divertente spezzone dal Film "Il favoloso mondo di Amelìe" (uno dei miei film preferiti).



Fatemi sapere come è andata!! hehehehe... ah, io esco, ci vediamo sabato mattina ;)

mercoledì 19 dicembre 2007

Meteora della settimana: I MECANO.

"Per chi non fraintenda, narra la leggenda, di quella Gitana che pregò la Luna bianca ed alta nel ciel"...
Mercoledì: eccoci al primo appuntamento con le meteore della settimana. Quello era l'inizio dell'epico testo di "Figlio della Luna", stupenda canzone contenuta nell'omonimo album pubblicato specificatamente per L'Italia nel 1989 dai MECANO, un gruppo spagnolo nato all'inizio degli anni '80 a opera dei fratelli Nacho e José María Cano (da questi anche il nome della band) accompagnati dalla cantante Ana Torroja.

...Molto look anni '80 eh?
I Mecano fecero parte della "Movida Madrilena" con la hit “Hoy No Me Puedo Levantar” ma fu l’album “Entre el Suelo y el Cielo” che portò loro successo internazionale. La ballata “Me Cuesta tanto Olvidarte” fu una hit in tutta l’America latina.
Nel 1982 esce il primo LP, "Mecano", all’insegna di un pop di inclinazione melodica più in sintonia con la new wave inglese che non con la tradizione ispanica; negli anni successivi il lavoro dei Mecano sarà fondamentale per aprire la strada all’emancipazione del rock spagnolo. Nel 1983 il secondo disco "Adonde està el paès de las hadas?" riscuote consensi anche in Francia e Germania, oltre che nei paesi sudamericani di lingua spagnola. Il 1986 vede i Mecano saldamente leader della scena spagnola; la loro "Hijo de la luna" (a mio parere una delle più belle canzoni, non solo degli anni 80 ma di sempre) ha un grandissimo successo, e Montserrat Caballè ne inciderà una versione. Nel 1989 per sfondare anche negli ostici mercati anglosassoni e italiani propongono versioni tradotte dei loro brani ("Figlio della luna" ottiene un buon piazzamento in hit parade). Nel 1991 sono per diverse settimane al numero uno in Francia con "Une femme avec une femme" ("Mujer avec Mujer"). Dopo due anni di tour successivi all’album "Aidalai", nel 1993 si prendono una lunga pausa per godersi i record di vendite spagnoli e realizzare i propri progetti solisti.
Si riuniscono nel 1998 per aggiungere sette brani nuovi alla raccolta "AnaJosèNacho".

Ma che fine hanno fatto?? Se escludiamo la loro reunion del 98, si puo' dire che sono scomparsi tanto velocemente quanto velocemente sono diventati famosi. Ognuno di loro è rimasto nel mondo musicale e collabora con diversi altri artisti.
Questi sono i Mecano del 2006 a un festival anni '80.

Il loro sito web è www.zonamecano.com , cliccando su "web anterior" (il vecchio sito) trovate di tutto, compreso un collegamento al sito personale della cantante.

Ecco la canzone e il testo di Hijo de la Luna (il video originale è su youtube ma purtroppo non si può copiare nei blog)



Tonto el que no entienda.
Cuenta una leyenda
Que una hembra gitana
Conjuró a la luna
Hasta el amanecer.
Llorando pedía
Al llegar el día
Desposar un calé.

"Tendrás a tu hombre,
Piel morena,"
Desde el cielo
Habló la luna llena.
"Pero a cambio quiero
El hijo primero
Que le engendres a él.
Que quien su hijo inmola
Para no estar sola
Poco le iba a querer."

[chorus]
Luna quieres ser madre
Y no encuentras querer
Que te haga mujer.
Dime, luna de plata,
Qué pretendes hacer
Con un niño de piel.
A-ha-ha, a-ha-ha,
Hijo de la luna.

De padre canela
Nació un niño
Blanco como el lomo
De un armiño,
Con los ojos grises
En vez de aceituna --
Niño albino de luna.
"¡Maldita su estampa!
Este hijo es de un payo
Y yo no me lo callo."

[chorus]

Gitano al creerse deshonrado,
Se fue a su mujer,
Cuchillo en mano.
"¿De quien es el hijo?
Me has engañado fijo."
Y de muerte la hirió.
Luego se hizo al monte
Con el niño en brazos
Y allí le abandono.

[chorus]

Y en las noches
Que haya luna llena
Será porque el niño
Esté de buenas.
Y si el niño llora
Menguará la luna
Para hacerle una cuna.
Y si el niño llora
Menguará la luna
Para hacerle una cuna.

sabato 15 dicembre 2007

Radio Zammù. Una nuova musica in città. (e non solo!)

Non posso avere un blog e non parlare di questa realtà ormai affermata, sia nel web, che a Catania e dintorni, sui 101FM.
Cos'è Radio Zammù? Nasce ufficialmente a Marzo 2006, anche se l'attività di streaming su internet comincia già dal 2005. Parte come un "semplice" laboratorio della Facoltà di Lingue di Catania (anche se ha da sempre comunque coinvolto tutte le facoltà) sull'esempio di altre Web Radio di altrettanti atenei italiani, e delle Radio College americane.
Una radio universitaria a Catania era indispensabile, visto che la città raccoglie 20.000 studenti in e fuori sede, per ricevere, convogliare, trasmettere tutto ciò che arriva dal mondo dello studio accademico e non. Col passare del tempo e il crescere della popolarità, si è arrivati alla collaborazione con una delle più ascoltate radio del Catanese, RADIO AMORE, che ha permesso ai Dj di approdare su FM. E dopo diversi passaggi su TV locali e anche un intero servizio su RAI3, la connotazione di radio strettamente universitaria si è aperta a tutto quello che riguarda il mondo dell'informazione, della musica e degli eventi: Musicateneo, i Carreer Days, il Salone dello Studente, e non ultimo, il Meeting Nazionale delle Radio Universitarie, che quest'anno si terrà proprio a Catania!!

Ecco il servizio che Rai3 ci ha dedicato qualche tempo fa.




Eccone invece uno più recente, fatto da Mediterraneo SAT.



Ma cosa "passa" Radio Zammù?
E' semplice, quello che non passano gli altri. E lo dico da ascoltatore. Diffusione musicale che tratta classici del Rock, Indie, Punk, Rock'n Roll, e un'ora alla settimana è dedicata anche al metal.
Programmi più disparati, che parlano di sesso, di internet, di viaggi e tanto altro.
Personalmente sono contento di far parte di questa squadra, piena di persone, diventate degli amici per me, simpaticissime e cmq tutti molto professionali.

STAY TUNED!!!

venerdì 14 dicembre 2007

Abusivismo commerciale a Catania. Il nostro degrado su ANNO ZERO.

Non bastavano Legambiente e La Repubblica, Il Sole 24 Ore, da cui è spuntata Catania agli ultimi posti come vivibilità.
Anche ANNOZERO, su Rai2, ieri (13 dicembre 2007) ha parlato di UNO dei tanti aspetti negativi con i quali il Capoluogo Etneo deve convivere sempre più. Sopratutto da quando l'amministrazione Scapagnini si è insidiata a Palazzo degli Elefanti.
Ma parlare ADESSO di tutte le altre cose che non vanno in questa città, significherebbe occupare due pagine di post, con foto e video in quantità. Ma gradualmente, parlerò di tutto.


Per ora mi occupo di Anno Zero. Di cosa si è parlato. Dell'abusivismo commerciale nei mercati di Catania e ormai in ogni angolo di questa malandata città. Fruttivendoli e pescivendoli che quasi occupano intere sedi stradali per vendere (con chiari disagi per tutti), il mercato storico ormai soppresso, oltre che dai cinesi, anche dagli abusivi. Insomma, non se ne trova uno onesto neanche a pagarlo oro. (Nella foto, uno dei mercati storici di Catania, "a fèra 'o lùni")

Da quanto emerge dal servizio televisivo, primo fra tutti questi, è l'assessore Gianni Vasta, che nonostante la sua carica, ha difeso a spada tratta questa categoria, anzi, molto di più. E' stato accusato (UN ASSESSORE, eh?) per aggressione a un pubblico ufficiale che stava facendo sgomberare degli Abusivi. Beh, siamo proprio ammistrati bene eh?

Ovviamente, questo servizio di RAIDUE, e lo sottolineo, RAI DUE (perchè La Sicilia MAI SI SOGNEREBBE di scrivere qualcosa contro "l'amata" mafia, in tutte le sue forme) ha fatto smuovere l'opposizione, che in un comunicato, sul suo sito internet, dice:

"Avremmo preferito che Catania conquistasse la prima serata televisiva di Raidue per le sue luci, ma ormai in città le ombre sono tante e tali che bene ha fatto Michele Santoro su Annozero a mostrarle. Tutte le nostre denunce sul degrado catanese, tutto ciò che ha segnalato il Pdci in questi anni ha trovato riscontro in un'eccellente inchiesta giornalistica e ora l'Italia intera è forse più consapevole del disastro legale, economico, sociale e soprattutto etico di Catania. E si potrebbe dire che Santoro si è fermato alla superficie del problema.
Di tanto disastro dovremmo sempre dire grazie alla destra di Scapagnini e Lombardo, come avrà capito anche il più distratto dei telespettatori ascoltando le parole dell'assessore Gianni Vasta, il cui imbarazzo era evidentemente proporzionale alla sua cattiva amministrazione.
La verità è conclamata, ma dopo tanta vergogna cosa intenderà fare il sindaco Scapagnini? Si dimetterà e si farà finalmente da parte? Invocherà nuovamente il complotto comunista? O avrà la faccia tosta di chiedere una trasmissione riparatrice del buon nome della città come fece tempo fa il presidente Totò Cuffaro?"

Ecco si esprime invece come Orazio Licandro, deputato catanese capogruppo dei Comunisti Italiani in Commissione Antimafia:
"Il servizio su Catania, mandato in onda nella puntata di ieri di 'Anno zero', mi ha provocato un senso di sbigottimento e di amarezza profondissimi - dice commentando l'intervista rilasciata dall'assessore comunale Gianni Vasta alle inviate della trasmissione di Santoro, che hanno riferito della totale assenza di controlli al mercato agroalimentare di Catania - Nonostante sia conosciuto il livello del degrado in cui è sprofondata la città quello che appariva era una generale e diffusa sottocultura dell'illegalità.
"Purtroppo - prosegue -, da quel servizio non viene fuori bene neppure il corpo dei vigili urbani, ma ciò che è più insopportabile è stata l'offerta di una cultura dell'arroganza e della prevaricazione, condensata nell'intervento dell'assessore Vasta: un amministratore della nona città d'Italia dichiara impunemente al servizio pubblico radiotelevisivo di impugnare il vessillo degli abusivi e che la legalità non coincide con la giustizia".
Per Licandro, "è dovere di chiunque, del più semplice cittadino, chiederne le dimissioni nell'interesse e per l'onore della città. Io lo faccio appunto nelle vesti non di politico, ma di cittadino: traendo ancora di più forza e ragione dell'opposizione dura e intransigente alla giunta Scapagnini, perché in questa città dignità e legalità vengano ripristinate".
"Vasta - ripete - deve andar via subito: continui a farsi carico delle ragioni degli abusivi, ma lo faccia da privato cittadino e non da amministratore".


Spero che qualcuno con molta pazienza metta online il video sul servizio in questione.

Sulle altre magagne nella Catania del (e DAL) 2000, tenete d'occhio il blog. ;)

L'uomo albero. Colpa del Papilloma Virus.

Esiste, e vive in Indonesia. Si chiama Dede, ha 35 anni e sulla sua pelle cresce corteccia.
A volte ci chiediamo quanto il nostro corredo genetico possa essere "coerente"?? Su 6miliardi di persone, qualche "anomalia" importante spesso capita, ma QUESTA anomalia è davvero impressionante .

Dede fa il pescatore, ed è affetto da una gravissima forma di HPV (Papilloma Virus Uman0).
Che normalmente dovrebbe provocare delle verruche, non in questo caso. Questo perchè Dede non è geneticamente dotato di immunità al virus, ed è bastata una slogatura al ginocchio a 15 anni perchè questo difetto al sistema immunitario abbia permesso alle verruche di moltiplicarsi, formando i CORNI CUTANEI su mani e piedi, e così ora gran parte del suo corpo è coperta da escrescenze simili alle radici di una pianta.
Un problema enorme che è stato per lui la perdita di tutto. Famiglia, lavoro, soldi.


Solo una cura potrebbe salvarlo, ma il governo di Giakarta impedisce il viaggio negli Usa.
Il suo medico è il Dott. Anthony Gaspari, che ha presentato anche un servizio su quello che ormai è chiamato da tutti "uomo albero", su Discovery Channel.




Gaspari ha detto: "una cura di vitamina A sintetica dovrebbe riuscire a trasformare la vita di Dede. Se anche questa cura non dovesse avere un sito favorevole l'alternativa potrebbe essere la chemioterapia. Una soluzione non praticabile sul posto e che avrebbe sicuramente effetti collaterali."

Molti credono anche che questo uomo albero sia un "fake", un falso, perchè nei video si vede che ha una camicia... e con quelle mani come avrà fatto a mettersela?
Quasi Quasi spero sia così, certe anomalie rovinano la vita di molti.

mercoledì 12 dicembre 2007

You tube. L'ottava meraviglia del mondo. Statistiche e curiosità.

100 milioni di contatti al giorno, 65.000 nuovi video ogni 24 ore per 45 terabytes di spazio occupato ogni mese.
Inutile sprecar parole su questo magnifico portale.
C'è veramente di tutto. Grazie anche al fatto che è tutto completamente gratis.
Youtube è stato anche utile per portare molti a conoscenza di fatti che probabilmente avremmo "scoperto" in molto più tempo.

Ma passiamo a qualche interessante notizia legata a questo sito.

YouTube è stato fondato nel febbraio 2005 da Chad Hurley (amministratore delegato), Steve Chen (direttore tecnico) e Jawed Karim (consigliere), che erano stati tutti dipendenti di PayPal.
Nell'ottobre 2006 GOOGLE acquista youtube per quasi 2 miliardi di dollari.

Molte le persone diventate celebrità in tutto il mondo:

Alcune in modo molto singolare,
non ultima, questa simpaticissima ragazza Friulana di nome Ioana (nel video parla inglese), che ha pensato bene di proporre la sua arte CANORA sulla rete.



Ecco un vero e proprio mito, Josef, che da una trasmissione francese stile "amici" è arrivato ad essere conosciuto in tutto il globo. Attualmente conta 21MILIONI DI VISUALIZZAZIONI.



Altre persone invece hanno usato proprio youtube per farsi conoscere da parte del grande pubblico, spesso difficile da raggiungere senza gli opportuni agganci.
E' l'esempio di Terra Naomi. Che con una stupenda canzone, Say it's possible, dopo il successo di youtube, è stata invitata anche al Live Earth. Ecco il suo "video fatto in casa" pre-contratto.



Molte invece sono anche le aziende, che fanno successo pubblicizzando il loro prodotto. E' il caso della BLENDTEC, che su youtube ha fatto sorridere e meravigliare molti per quello che il loro prodotto, un frullatore, riusciva a tritare. Il tutto al grido di... "WILL IT BLEND??" (sarà tritato??). Se non ci credete, ecco due esempi. Divertentissimi!!

Calamite.



Accendini.



O ancora, molti sono i TORMENTONI creati così per caso, e poi imitati e "youtubizzati" dal mondo intero.
Ecco i più celebri:

HEY, MARINE!!



E poi, un tormentone tutto italiano, quello delle città "IS BURNING", lanciato su radio deejay con "milano is burning", e poi diffusosi in tutto lo stivale. Fino a Catania con CATANIA IS BURNING, con la voce del mitico Giuseppe Castiglia.



I video più visti in assoluto?? Questa è la pagina. 700milioni di visualizzazioni, per il primo.

E ogni anno, si tengono gli YOUTUBE AWARDS, che premiano per categoria i video inseriti sul portale. Un po' come gli oscar, anzi, forse anche meglio.

martedì 11 dicembre 2007

LA SICILIA. Diversi esempi di pubblica inutilità.

Peccato che l'uscita ufficiale del mio blog sia stata ieri. Ma non potevo non parlare di questo, e mi dispiace che il blog debba cominciare con articoli simili, anche di certo questo non sarà l'ultimo...

DOMENICA 9 DICEMBRE 2007, quotidiano LA SICILIA.

Nella prima pagina della parte del giornale dedicata a Catania, viene inserito un articolo sulla mobilità sostenibile per la città. Dove, ricordo, l'amministrazione non ha MAI fatto niente per incentivare il trasporto ecologico e/o ridurre il traffico.
Sono stati stanziati, pare, 20 MILIONI in 3 anni per piste ciclabili, ampliamento di Zone a Traffico Limitato, bici elettriche e quant'altro.
Bravi, in 3 anni!! Spero che questo blog duri tanto per poi vedere cosa NON hanno fatto. Visto che a Catania abbiamo dei lavori che aumentano il traffico e quindi l'inquinamento, FERMI da 7 anni.
Ma non è tanto questo il problema, del quale comunque parlero' non poco in questo blog.
La questione è un'altra.
E l'aggettivo per definirla lo lascio a voi lettori.

Ecco il titolo sopra citato:
Ma qualche pagina dopo, dopo tante belle parole contro il traffico e sull'ecologia, ecco una STUPENDA pubblicità che occupa UNA INTERA FACCIATA (ovviamente ho cancellato il logo e altre informazioni):


Tutte auto "leggerine" eh?? Non meno di 20.000 Euro, e con emissioni di CO2 (ovvero grammi di Anidride Carbonica per Km) che arrivano a 270!! Piu' del doppio di un'utilitaria. Ovviamente ci sono anche tanti bei SUV (circondati con un cerchio).
Lo show degli Orrori non è finito.

Ecco che notizia si trova SEMPLICEMENTE girando pagina (si vede anche in trasparenza in quella sopra):
Alle famiglie delle vittime va il mio cordoglio, ma la mia rabbia e la mia indignazione invece vanno al mondo dell'informazione (anche televisiva).
E' davvero un insulto a tutti gli onesti cittadini, parlare di MOBILITA' SOSTENIBILE, e quindi di ecologia, in prima pagina, lastricati di buone intenzioni come tanti Boy Scouts, e poi dedicare una pagina intera una una pubblicità di una concessionaria che, tra l'altro, vende delle auto con le più alte emissioni CO2 che esistano!!
E nella pagina successiva, ecco un bell'incidente mortale in cui protagonista è proprio un SUV.
SCANDALOSO.

Sopratutto in questi tempi, dove tutti dovremmo sapere le seguenti cose a proposito degli Sport (in)utility veichle.

· Un SUV che percorre 500 km

brucia più di 100.000 litri di ossigeno,

corrispondente al fabbisogno annuo di un uomo.

(fonte: www.comune.torino.it/ambiente/bici/usare-bici.html)

· Un falso senso di sicurezza:

I SUV non sono adatti a scartare improvvisamente un ostacolo, vanno in testacoda e le probabilità di ribaltamento aumentano a causa del baricentro troppo alto e del modello dei pneumatici.

(fonte: www.quattroruote.it)

In italia ben 7 SPOT su 10 parlano di automobili. E non ci si può riempire la bocca con intenzioni ecologiche, e poi ESSERE COMPLICI delle oltre 3.500 morti l'anno a causa delle polveri sottili (solo in ITALIA), e dei 40MILIONI di morti che le auto hanno fatto negli ultimi decenni.

Detto questo, spero che le TV e i giornali si diano una regolata, certe gaffe hanno fatto indignare me. Chissà che rabbia invece, per i familiari delle vittime di incidenti automobilistici e dello smog...

Rock(S)politik with...

USA LA BICI

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