lunedì 31 maggio 2010

Ciemmona 2010: commenti, foto e video della 7° CM interplanetaria!

Sono appena tornato da una delle più belle Ciemmone, a mio parere, fatte fin'ora. Un numero di biciclette quasi ESAGERATO (ma le bici non saranno mai "troppe") per un infinito serpentone colorato, pulito, festante e musicante di quasi 3000 ciclomuniti. Il numero è una mia stima, infatti aspetto fonti più informate...

L'assaggio si è avuto venerdì con la CM locale, ma sabato, giorno della Ciemmona, è stata l'apoteosi. L'ingresso in Piazza S.Giovanni del risciò con in alto "Santa Graziella" è stato spettacolare, come lo erano i malamurga sul risciò musicale, i chopper, le famiglie con i bambini sul seggiolino, le tall bike (bici "a due piani"), i sound system, la bici-bancone del bar, la bici con sedile da teatro, i tandem e tanto altro ancora! Il numero e il sano "rumore" della massa era talmente alto che i vigili da soli non sono riusciti a contenere tutto. A un certo punto a loro supporto sono arrivate quasi tutte le forze dell'ordine possibili, perfino l'antisommossa della Polizia: ovviamente non c'è stato nessun intervento, anzi, paradossalmente le forze dell'ordine ci sono state d'aiuto nel contenere la furia degli autosauri. Ma chi scegle di fare massa critica ogni giorno, usando la bici al posto dell'auto, non dovrà mai preoccuparsi e mai avere paura.
La strada è NOSTRO DIRITTO come lo è degli automobilisti, che come vedrete poi nei video, neanche per un solo giorno all'anno sono disposti a stare in coda per lo spazio di tempo di un paio di semafori, e riflettere guardando una festa ambulante su pedali, una festa PER la bicicletta!



Pagelle Ciemmona 2010.

Organizzazione: voto 10. Roma è la città perfetta per un evento del genere: una città in cui in media ogni abitante ha un'auto, una città in cui si guida senza pensare a pedoni e ciclisti e dove si fa molto poco per il trasporto ecosostenibile, come la bicicletta. Insomma, è lo specchio del 95% delle città italiane, è centrale, ben collegata, ha strade abbastanza larghe da sostenere il passaggio di 3000 biciclette!!
Le ciclofficine Romane, l'Ex Snia soprattutto, come sempre organizza tutto perfettamente, dalla sistemazione, all'accoglienza, al cibo, al campeggio... bravi è dir poco.

Automobilisti: voto 4. Dalle prime ciemmone a cui partecipavo sono leggermente migliorati, ci "sopportano" con più facilità (forse rassegnazione). Non sono mancati anche episodi tragicomici, come anticipato. Alcuni hanno anche insultato le forze dell'ordine (pubblici ufficiali, quindi) perchè bloccavano le auto.

Forze dell'Ordine: voto 7. Sia chiaro, come dice anche il "manifesto" della Critical Mass, che la Massa Critica non è una manifestazione "standard", è solo una passeggiata in bici. Se poi è fatta da 10 o 1000 persone, poco importa. 1000 auto sulla strada è normale, perchè non dovrebberlo essere anche 1000 biciclette?
Quindi, fondamentalmente non abbiamo "bisogno" di guardie e scorte armate, infatti i vigili e gli altri tutori della "legge" sono intervenuti spontaneamente vista l'imponente mole di bici. Tutto ciò ha evitato pesanti scontri con gli autosauri e motosauri, e soprattutto ha tutelato il fluire della massa, bloccando per noi gli incroci.
Certo, tra loro vedevo facce e sentivo commenti che "lasciamo perdere", ma diciamo che anche loro si sono "rassegnati"... e speriamo che prima o poi qualcuno capisca!!

Partecipanti ciemmona: voto 10 e lode. Ragazzi, c'era veramente di tutto. Tutti i tipi di bici possibili e immaginabili, e anche quelle che non ti immagini. Oltre la risaputa genialità e inventiva di quelli delle Ciclofficine romane, c'erano anche i Napoletani vesititi da pulcinella, quelli con caschi fatti di palloncini colorati, tantissimi bambini con le loro biciclettine, e anche una 40ina di francesi venuti apposta (bici al seguito) su un pullman anni 80... davvero dei grandi.
E anche quest'anno la Sicilia ha dato il suo contributo, con circa 20 bikers provenienti dalla trinacria. Bello, bello, bello.

Ecco alcune foto!! Altre foto e video stanno arrivando, tenete d'occhio il blog!!

venerdì 14 maggio 2010

NO alla chiusura di Lingue a Catania!!



Da un po' di giorni l'ex Monastero dei Benedettini, sede della Facoltà di Lingue a Catania, è occupato. La motivazione?
La chiusura e il trasferimento della Facoltà a Ragusa, che aveva già una sede distaccata della stessa. I 6000 studenti che ne fanno parte, si troverebbero "per strada", come i ricercatori, già in tensione per il loro stato di precarietà.
La facoltà è unica nel sud Italia ad avere tutti questi iscritti, e la sua chiusura, porterebbe anche a una grossa penalizzazione di tutti i servizi correlati a questo grande numero di studenti, come bar, affitti, ristoranti, copisterie e quant'altro.

Voglio però aprire una parentesi su quanto altri corsi di laurea siano stati chiusi o in qualche modo penalizzati, e non avendo la mole di iscritti e quindi di protesta su cui può contare Lingue, hanno dovuto subire, nell'ombra, gli effetti di una situazione da molto tempo insostenibile, che patendo dal Ministero della pubblica DISTRUZIONE è arrivata fino a questo punto.
Il corteo di Martedì prossimo dovrà essere anche per tutti "gli altri".



Martedì prossimo, 18 maggio 2010, è previsto un CORTEO DI PROTESTA, con partenza alle 9 da PIAZZA DANTE. Invito tutti a partecipare, anche quelli non di Lingue.

CONTRO LA CHIUSURA DELLA FACOLTÀ DI LINGUE

CONTRO I TAGLI ALL’ISTRUZIONE PUBBLICA

PER I DIRITTI DEGLI STUDENTI E DEI LAVORATORI DELL’UNIVERSITÀ

lunedì 10 maggio 2010

L'Auto permettendo: Report del 9/5/2010.



Gabanelli & Co. si sono superati. La puntata di ieri sera, "L'auto permettendo", è stata semplicemente un capolavoro che DOVREBBE essere trasmesso a rotazione continua, di giorno e di notte.
Scusate, dimenticavo che siamo in Italia.
La puntata è già su youtube e questi sono i video, che non hanno bisogno di commenti. Hanno detto tutto.

Per 50 anni non si è fatto altro che l'uso dell'auto e aiutare le lobby del petrolio: il decentramento delle attività produttive e la riduzione dei costi delle case fuori città ne sono una causa, come lo sono le "invenzioni" quali euro 4, euro 5, FAP, per mandare avanti l'industria automobilistica costringendo all'acquisto di nuove vetture. La gente ci casca, fuorviata da pubblicità da bandire, norme assurde quali ecopass, ed ecco i risultati.



E i comuni (Italiani, sempre) non fanno altro che distruggere le città per creare spazi di parcheggio, che spesso non vengono mai utilizzati perchè ormai l'automobilista tipo non riesce a scrollarsi dalla sua condizione, come il fumatore non riesce a scrollarsi dalla sigaretta per quanto sappia quanto faccia male.
Il fumo passivo delle auto, che non è solo quello emesso dalle marmitte, si traduce in metodi di parcheggio barbari, vigili che non puniscono a dovere (tanto c'è l'ecopass), e il trasporto pubblico assolutamente non efficace per una vivibilità cittadina degna di essere chiamata tale.



E le statistiche a causa e sul traffico sono paurose: più di 500 incidenti al giorno, 8000morti l'anno dovuti al PM10 e incidenza altissima nelle cause di disagio correlato a questo uso smodato delle 4 ruote.



600mila auto blu, 60 automobili ogni 100 abitanti, il 60% delle automobili viaggia con un solo conducente a bordo... punta dell'icerberg di una situazione ben più grave di questa.
E nessuno che pensa o PUO' spostarsi velocemente ed ecologicamente, con la bicicletta o con i trasporti pubblici, come avviene là fuori, nel mondo civilizzato.

FACCIAMO SCHIFO.


Rock(S)politik with...

USA LA BICI

Creative Commons License Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons Ariticolo 21

Free Blogger
eXTReMe Tracker

Post di rilievo per argomento

Promozione apertura Gev

Ecologia

Politica e spolitica

East Side Stories
Cultura e Scultura

Povera Italia
Template by KangNoval & Abdul Munir | blog Blogger Templates