Mi sono ripromesso di non parlare più di politica, termine che ormai in Italia ha la stessa valenza di spazzatura. In senso figurato e in senso letterale.
Ma in questi giorni sta succedendo di tutto: Wikileaks ha rivelato che Berlusconi fa i festini, che Gheddafi si circonda di infermiere e che Putin è un autoritario e "machista". Grazie wikileaks, sei arrivato in ritardo.
Dicono che lo psiconano se la ride, oggi è dal suo amico lìbido, o libiCO che dir si voglia, e giovedì invece sarà anche da Vladimiro. Insomma, i tre porcellini stanno tramando qualcosa, wikileaks lo sa e pare che presto ci dirà tutto.
L'Italia intanto vive momenti di tensione. Nettezza Berlusconiana ancora non ha capito che Terzigno non è un nuovo centravanti brasiliano, ma un paese, insieme a un'intera regione che stanno letteralmente nella merda fino al collo, un po' come la cultura Italiana sapientemente distrutta a partire dai primi mandati di Forza Italia, e che adesso vede la protesta di migliaia di studenti e ricercatori che a detta di Fede, dovrebbero essere solo malmenati.
L'ondata di fascismo e repressione non ha colpito solo rete4, ma anche la rai, che permette che finisca un programma dal successo clamoroso come "Vieni via con me". Fazio dichiara: "Diciamo che un'altra tv è desiderata da milioni d'italiani. Ma la reazione dell'establishment politico-televisivo è stata tale da farmi pensare che sia troppo presto. La Rai non sopporta che la tv pubblica diventi strumento di un vero dibattito sociale, culturale. (ma non lo dice il termine stesso, tv pubblica?? n.d.a.) L'hanno permesso perché non se n'erano accorti, non se l'aspettavano."
Perfino Vespa stava passando al contrattacco, non esiste che Saviano faccia più ascolti del Grande Fratello, non esiste che qualcuno si possa svegliare dal torpore dei reality e dai criminologi ai talk show. Proprio queste trasmissioni ora non sanno come dividersi... il Rocky Horror Picture Show di Avetrana sta per essere soppiantato dalla scomparsa di Yara a Bergamo. Chissà se arriveremo mai a sentire la famiglia di Sarah Scazzi dire "ci stanno rubando la scena".
Panico tra i programmi del pomeriggio della Rai, che non hanno più inviati.
A parte questo tutto a posto, insomma. Aspettiamo con fiducia la sfiducia e preghiamo che non ci vogliano altri 20 anni per sistemare quello che è stato distrutto in questi ultimi.
lunedì 29 novembre 2010
Il punto nero della situazione.
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