Dopo la puntata Report di domenica 15 marzo, intitolata "I Vicerè", si è scatenata la caccia al video, per scaricare e conservare questa storica inchiesta che speriamo si diffonda il più possibile.
Su youtube la trovate in 8 parti, eccole qui:
Parti 1 e 2: L'elisir di lunga vita di Scapagnini per Berlusconi, Sant'Agata e la mafia nella festa e in tutto il commercio correlato, i lavori per il Comune affidati e controllati dalla famiglia Mangion, il ruolo dei Santapaola nelle elezioni in Sicilia, e il loro manifesto volere di far votare per le liste Berlusconiane.
Parte 3: L'Amministrazione Scapagnini e i favoritismi all'interno del Comune di Catania per agevolare il mercato dei voti e l'assoluta inefficienza delle Forze dell'Ordine.
Parte 4 e 5: I fondi (850mln) per il piano antisismico finiti in rotonde e parcheggi abusivi ora chiusi, l'assoluto abbandono delle scuole, dei quartieri popolari come Librìno e San Giovanni Galermo, con ancora le fogne a cielo aperto. Il disservizio della Sidra, azienda idrica indebitata fino al collo ma sulla quale sono piovuti soldi a palate.
Parte 6 : Ancora Librìno e le case occupate dagli abusivi mentre gli aventi diritto rimangono senza casa, la messa in vendita delle proprietà del Comune e la creazione della società fantasma "Catania Risorse". L'assolutismo editoriale del propietario de "La Sicilia", Mario Ciancio (che gestisce un pò tutto, compreso l'Aeroporto di Comiso, di cui ho anche parlato tempo fa) che non permette che venga stampata "La Repubblica" a Catania.
Parte 7: Scapagnini e Berlusconi, tramite Ciancio, controllano che tutti leggano soltanto "La Sicilia", dove viene pubblicato solo quello che lui vuole che sia pubblicato, ad esempio, viene rifiutata la pubblicazione del necrologio del Commissario Beppe Montana, ucciso dalla Mafia ai tempi del maxiprocesso, ma viene tranquillamente ospitata (e a una colonna intera) una lettera di Vincenzo Santapaola, che ha anche il coraggio di lamentarsi del carcere duro.
Parte 8: I 140 milioni arrivano a Catania, ma a cosa servono, con più di UN MILIARDO di debiti?
Ma quelli che leggono il blog e che hanno votato per Scapagnini, Stancanelli, Lombardo e Berlusconi che hanno portato Catania in questo stato, si rende conto di quanto è stata COMPLICE di tutta questa corruzione, questo menefreghismo nei confronti degli elettori e dell'assoluta ILLEGALITA' di tutte le loro azioni?
Mi sto convincendo sempre di più che alla fine, se questi assassini (della giustizia, della moralità, del buonenso... e anche assassini in senso stretto in certi casi) stanno sempre là, al potere... Siamo noi che li vogliamo, e questo ci meritiamo.
martedì 17 marzo 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 Commenti!! Fatti sentire!:
Link al video integrale, direttamente dal sito RAI:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-6b76e15d-a80b-465e-9531-131a194e030b.html?p=0
NON smettiamo mai di aprirci gli occhi a vicenda! Questo è quello che molti di noi possono già fare..quotidianamente..
non abbassiamo la guardia!
un caro saluto
Marco
In data 17 marzo si trasmetteva su rete 8 (verso le 8:30) un servizio che tornava ad affrontare l'argomento, in cui il folle (per come ne è uscito solo questa è la definizione calzante) Stancanello dichiarava assurdità quali: "c'è una ripresa che non si può tacere"; "la città è ora tutta illuminata"; "siamo la città più pulita dell'Hinterland"; "c'è una netta cesura con le amministrazioni passate, senza dubbio negative per la città, ma anche precedenti al 2000!" (sottintendendo che il dissesto economico non fosse dovuto alle due giunte Scapagnini - cosa ancor più grave!!! otto anni a non far nulla!!! - bensì alla giunta Bianco...) e tante altre sciocchezze del genere...
Cerco il filmato di TG8 che ho visto, dato che su YouTube non ho trovato nulla... Saluti Cordiali e... W Catania (?)!!!
Uno scandalo sull'altro!
Tre donne piemontesi minacciate da quattro malviventi. Una di esse si è trovata minacciata da una pistola puntata alla tempia, un'altra ha subìto molestie di tipo sessuale, la terza ha cercato inutilmente aiuto perché nessuno è intervenuto. Le tre giovani avevano in programma una settimana di vacanze nel capoluogo etneo che avrebbe dovuto essere la prima tappa per organizzare un Congresso sul sociale a settembre quest'anno. Dopo l'evento invece sono subito rientrate in Piemonte e hanno - giustamente - deciso di non fare più il convegno a Catania...
W Catania?
Io da Catanese direi WC-atania....
Puntualizziamo però che questo tipo di aggressioni avviene anche in altre città... magari spesso ad opera di immigrati clandestini piuttosto che di autoctoni. Parlo ovviamente delle grandi e ormai cosmopolite città del nord, e di Roma...
Posta un commento