sabato 30 maggio 2009
Le Parlamentine
Parlamentine, Berlusconine, o magari PARLAMENTONZE, per rimanere un pò sulle rime...
Cerchiamo di svegliarci, almeno NOI elettori. Visto che, al netto di brogli, il voto è forse l'unico diritto che c'è rimasto, e proprio come il telecomando, lo stiamo usando proprio male, sopratutto negli ultimi tempi.
Se dalla parte del PDL ci sono candidature femminili OSCENE, di persone che non hanno neanche un passato da capo condominio, dall'altra, ci sono Uomini e Donne con la D maiuscola che rappresentano serietà, coerenza, vero attivismo politico.
Riflettete.
Ma tanto che lo dico a fare? Gli elettori di Berlusconi non sanno usare mica internet... se lo sapessero fare, non sarebbero elettori di Berlusconi, no? Perchè allora SAPREBBERO...
venerdì 29 maggio 2009
Sonia Alfano e i diritti dei cittadini
Almeno in Europa, cerchiamo di mandare la gente giusta...
lunedì 25 maggio 2009
Papi Berlusconi mantiene le promesse.
Infatti aveva promesso a Noemi una carriera nello spettacolo, sarebbe quindi stata conosciuta da tutti. E visto che "bene o male, purchè se ne parli", ecco che la neomaggiorenne campana ora E' effettivamente conosciuta da tutta Italia.
Dovessi andare in giro e chiedere "Chi è Noemi Letizia?" sono certo che mi risponderebbero tutti. Dovessi chiedere invece "Cos'è il Lodo Alfano", nessuno mi saprebbe rispondere. E guardacaso nessuno di quelli che votano PDL, scommetto.
Ora ecco che spunta quello che era il fidanzato di Noemi prima che Papà Gambalunga Berlusconi entrasse nella vita di questa giovane ragazza campana. Gino Flaminio, questo il suo nome, ha rilasciato a "Repubblica" delle dichiarazioni che, se vere, e io credo proprio che lo siano, fugherebbero qualsiasi dubbio. Ma anche se di dubbi non ce ne dovessero essere, questa è solo la punta dell'iceberg delle presunte "frequentazioni" del premier. Si fosse limitato solo alle minorenni, probabilmente non avrebbe avuto bisogno della legge-vergogna conosciuta come Lodo Alfano.
E mentre non solo noi italiani, ma tutto il resto del mondo (quel posto dove esiste il giornalismo), aspetta che Silvio risponda a quelle 10 famose domande, arriva l'ennesimo "testimone" spuntato fuori ad hoc: Gino Flaminio, ex fiamma di Noemi Letizia.
(Foto da La Repubblica)
Gino Flaminio è in grado di dire quando e come Silvio Berlusconi è entrato nella vita di Noemi. Come quel "miracolo" (così Gino definisce l'inatteso irrompere del premier) ha cambiato - di Noemi - la vita, i desideri, le ambizioni e più tangibilmente anche il corpo, il volto, le labbra, gli zigomi; in una parola, dice Gino, "i valori". Il ragazzo può raccontare come quell'ospite inaspettato dal nome così importante che faceva paura anche soltanto a pronunciarlo nel piccolo mondo di gente che duramente si fatica la giornata e un piatto caldo, ha deviato anche la sua di vita.
"Mi è stato quasi subito chiaro che tra me e la mia memi non poteva andare avanti. Era come pretendere che Britney Spears stesse con il macellaio giù all'angolo...".
I genitori di Noemi non c'entrano niente. Il legame era proprio con lei. È nato tra Berlusconi e Noemi. Mai Noemi mi ha detto che lui, papi Silvio parlava di politica con suo padre, Elio. Non mi risulta proprio."
L'intervista completa (e sconcertante) la trovate cliccando qui. Interessantissima la parte in cui Gino racconta del "viaggetto" di Noemi in Sardegna, nella villa di Ospitalità Berlusconi, in quell'occasione riservata solo per lui (Silvio), lei, e altre 30 ragazze.
La testimonianza del ragazzo consente di liquidare almeno cinque domande dalla lista di dieci che abbiamo proposto al capo del governo. La ricostruzione di Gino permette di giungere a un primo esito: Silvio Berlusconi ha mentito all'opinione pubblica in ogni passaggio delle sue interviste. Le evidenti falsità, diffuse dal premier, gli sarebbero costate nel mondo anglosassone, se non una richiesta di impeachment, concrete difficoltà politiche e istituzionali. Nell'Italia assuefatta di oggi, quella menzogna gli vale un'altra domanda: perché è stato costretto a mentire? Che cosa lo costringe a negare ciò che è evidente? È vero, come sostiene Noemi, che Berlusconi ha promesso o le ha lasciato credere di poter favorire la sua carriera nello spettacolo o, in alternativa, l'accesso alla scena politica (Corriere del Mezzogiorno, 28 aprile)? Dieci giorni dopo, ci sono altre ragionevoli certezze. È confermato quel che Veronica Lario ha rivelato a Repubblica (3 maggio): il premier "frequenta minorenni". Noemi, nell'ottobre del 2008, quando riceve la prima, improvvisa telefonata di Berlusconi ha diciassette anni. La circostanza rinnova l'ultima domanda: quali sono le condizioni di salute del presidente del Consiglio?
sabato 23 maggio 2009
Portiamo l'abusivismo anche in Europa!
Spesso questo blog si è occupato delle affissioni abusive in periodo di elezioni. Ma nonostante il poco rispetto verso gli elettori (manifesti su porte, centri storici e soprattutto segnali stradali) quegli stessi candidati sono stati votati ed eletti, quando solo per questi gesti sarebbero dovuti andare dritti in galera.
Qualche giorno fa sono stato contattato da Radio Radicale, che mi ha segnalato, sul suo sito FAINOTIZIA.IT, una sezione dove ognuno di noi può mandare le foto che scatta a tutti i manifesti abusivi che trova in giro. Perchè non siamo solo in clima di elezioni europee, ma in molti comuni, si voterà anche per il Sindaco.
Quando un manifesto diventa abusivo? Quando non è affisso negli spazi appositi. E quali sono? Sono quelle plance in ferro che i comuni montano appositamente per le elezioni, o muri sui quali sono segnati gli spazi. TUTTO IL RESTO, E' AFFISSIONE ABUSIVA.
Questo REATO andrebbe punito con una multa per ogni giorno di affissione non autorizzata, ma guardate bene questo servizio delle Iene...
«Il Comune non riesce a starci dietro. Chiude un occhio. Poi magari te li coprono, però dopo 4-5 giorni. Il Comune lo sa che siamo noi a devastare la città».
«Noi prendiamo multe per 58mila euro - prosegue l'intervista delle Iene - ma paghiamo 1.000 euro ed è finito. Nessuno ha mai pagato una multa da quel punto di vista lì. Aspettano tutti i condoni. Invece quest'anno non devi nemmeno aspettarlo, perché c'è già».
Quest'anno la sanatoria è stata approvata per decreto dal governo Berlusconi, e prevede il condono per tutte le affissioni abusive di manifesti politici commesse dal 2005.
Anche voi quindi vi rendete conto dove viviamo. FOTOGRAFATE E SPEDITE AL SITO DI RADIO RADICALE!! Si impegneranno a inviarle al Sindaco e se possibile, intentare causa.
Io me ne rendo conto eccome, dove vivo. Guardate i risultati dei sondaggi per le preferenze ai partiti candidati per l'Europa. Il popolo Siciliano è così schierato.
E' chiaro che qui c'è qualcosa che non va.
Posto che praticamente non esiste un'opposizione, non riesco a credere che si perseveri nella preferenza di partiti come questi. Ma siamo in Sicilia, la patria di quella che una volta era la Democrazia Cristiana...
Ora come allora, non c'è niente di democratico nè tantomeno di cristiano.
Ci sono incognite e flussi elettorali che si possono modificare negli ultimi 30 giorni, ma col PDL sull'asta del 50% sarà difficile una rivoluzione, soprattutto perchè non c'è un'unica valida alternativa ma ce ne sono tante, validissime, nelle quali i voti si sparpagliano, non creando una vera opposizione o magari un tanto sperato cambiamento in meglio della nostra classe dirigente.
Post correlati: Come votare alle europee 2009; Manifesti taroccati europee 2009; Manifesti abusivi a Catania;
giovedì 21 maggio 2009
Nel dubbio, ti amo. O mi registro a The Club.
"..Nel dubbio, ti amo"
Cinzio71 - Trieste
Questa una delle tante massime che vengono partorite dai ragazzi intervistati su AllMusic e registrati su questa fantomatica chat di incontri via sms che è The Club. Un "format - servizio" che va avanti ormai da parecchi anni, e che spesso ha messo sullo schermo personaggi del tutto improponibili. Come quelli di questi video.
Se qualcuno di voi è stato adescato dalle telecamere di The Club potrebbe addirittura trovarsi nel nuovo libro di Michele Ampollini, intitolato appunto "Nel dubbio, ti amo". Immagina di avere una telecamera puntata addosso e rispondi a raffica alle domande più assurde, private e divertenti. È quello che hanno fatto migliaia di ragazze e ragazzi in cerca dell’anima gemella, di un’amicizia particolare o forse solo dell’incontro di una notte.
The Club, dopo aver viaggiato attraverso i locali e le discoteche d’Italia, sbarca ora in libreria con un DVD che raccoglie i videoprofili più pazzeschi di sempre e un LIBRO che svela tutti i segreti per chiunque si voglia addentrare in questo nuovo modo di conoscere e comunicare.
Ma vera domanda che mi pongo è: C'è stato davvero qualcuno che si è messo a guardare TUTTE le puntate di TheClub? Complimentoni!
Vi segnalo anche l'ultima fatica di Ampollini, uscita proprio in occasione della conquista dello scudetto 2009 da parte dell'Inter: "Questo libro ha zero tituli, 500 motivi per cui lo Special Uan
allena l’Inter e tu no"
mercoledì 20 maggio 2009
Silvio RISPONDI!!!
E' il nome di un gruppo su facebook che in 4 giorni dall'apertura conta già 25.000 iscritti (lo so perchè è una notizia pubblica, non perchè mi sia iscritto al social network), dove si chiede di mandare una email al nostro "premier" con 10 semplicissime domande che i giornalisti di qualsiasi altro stato del mondo farebbero, non quelli italiani.
La maggiorparte delle domande pero' sono concentrate sullo "scandalo" Noemi Letizia, sulla moglie Veronica Lario e pochissimo altro.
Secondo me questa storia è una BAZZECOLA in confronto tutto il resto riguardi Berlusconi, sopratutto in relazione all'ultimo "caso": quello che ha visto Mills condannato e Berlusconi invece no. RISPONDA IN TRIBUNALE, E NON SU FACEBOOK (ammesso che sappia usare internet).
Secondo me bastava la semplicissima domanda, dalla quale è partito tutto, una semplice domanda che Marco Travaglio fece indirettamente a Berlusconi, pubblicando quel suo famoso libro ("L'odore dei Soldi") che presentò a Satiricon di Luttazzi, che poi per questo venne segato dalla TV.
"Cavaliere, dove ha preso i soldi???"
Veniamo ai fatti più recenti. L'avvocato inglese Mills condannato, e Silvio nazionale salvo. Ma qual'era la storia che li legava e li vedeva "imputati"?? Ecco il video dove Travaglio spiega la storia.
Risultato? Mills condannato a 4 anni e 6 mesi e Berlusconi salvo grazie al Lodo Alfano (incostituzionale), che ricordiamo, "salva" dalle condanne le cariche più alte dello stato.
Addirittura il "premier" si è permesso di dire che è stata una "Sentenza scandalosa", il PD e l'IDV chiedono (per la 99sima volta) le dimissioni, cosa alquanto normale in un paese civile. Vi consiglio di leggere l'articolo di Giuseppe D'avanzo de "La Repubblica": "Un leader in fuga dalla verità".
Ieri a Ballarò il Governatore pugliese Nichi Vendola e Maurizio Gasparri hanno avuto un'accesa lite in proposito, conclusa con un sonoro vaffanculo rivolto all'ex ministro delle telecomunicazioni, sempre e comunque servo della gleba nei confronti del "Suo premier" che "NOI abbiamo votato". E sapete la cosa tragica? HA RAGIONE. L'abbiamo votato noi.
(notare come Gasparri, in piena scuola PDL, non fa parlare nessuno degli oppositori, neanche il presentatore della trasmissione)
Vi segnalo il blog silviorispondi.blogspot.com, dove ognuno di voi può inviare la domanda che preferisce al "premier"... sperando che legga e... risponda!
venerdì 15 maggio 2009
Blitz di "Striscia" all'Iguana Pub con rissa.
Ieri sera a Striscia La Notizia è andato in onda un servizio da Catania, più precisamente da un famoso locale, l'Iguana Pub, dove sono stati segnalati maltrattamenti agli animali. Le pochissime volte che sono entrato in questo locale (si parla di almeno 12 anni fa) non ho potuto fare a meno di notare rettili rinchiusi in gabbie di vetro allestite a parziale habitat tropicale.
Ma pare che da allora la situazione fosse peggiorata di molto: un coccodrillo, un allocco, un'iguana, tarantole, scorpioni, "liberamente rinchiusi" in teche di vetro, illuminati e stravolti dalla forte musica all'interno del locale.
Perfino un Gufo e un Cincillà, che tra l'altro è una specie a rischio estinzione e sono animali particolarmente pregiati (vengono cacciati per le loro pelli).
La vista di animali in gabbia mi abbia sempre fatto alterare. E a certa gente andrebbero fatte vedere 5 proiezioni consecutive de "Il Pianeta delle Scimmie", legati a una sedia come in Arancia Meccanica.
Ecco il video della puntata di Striscia di venerdì 15 maggio, con l'Inviato Edoardo Stoppa.
CLICCANDO QUI potete vedere la puntata direttamente dal sito di Striscia La Notizia. Il gestore del locale chiude dentro Stoppa e gli altri, e parte l'aggressione: stacca violentemente la telecamera dalle mani dell'operatore (fortuna che c'era quella nascosta di un terzo che ha rispreso tutto) e tira una bottiglia a un componente della troupe. Aggiungo altro? Alla fine sono arrivati i Carabinieri e guardie zoofile dell'Anpa in collaborazione con veterinari dell'Asl 3 che hanno sequestrato gli animali. Gli investigatori hanno denunciato il titolare del pub per maltrattamento di animali.
Guardacaso tutti sapevano, visto che il Pub in questione era comunque frequentato, e nessuno, in 15 anni (da quando lo conosco io) ha mai detto niente. Mi dispiace dirlo, ma questo fa pensare anche che le forze dell'ordine preposte... beh, potete ben immaginare da soli, no?
Libertà simili vengono prese anche da altri gestori di locali Catanesi, dove all'interno viene tranquillamente evasa la legge antifumo: Praticamente entri normale, esci Marlboro.
A questo punto, credo sia doveroso fare molto di più che chiamare quelli di Striscia, no?
Questo è invece il servizio che Antenna Sicilia ha dedicato all'accaduto:
PFM canta De Andrè: il concerto a Catania.
A pensarci bene, chi è rimasto?? Chi possiamo ricordare come cantautore pioniere, innovatore, poeta raffinato ma sincero?? ...pochi ma importanti nomi: Battiato, Gaber, Rino Gaetano... ma sicuramente il primo che salta alla mente è Fabrizio De Andrè. Innovatore come innovatori sono stati la PFM (Premiata Forneria Marconi), che dagli anni 70 ha portato il rock progressivo in un'Italia drogata di Mina, Battisti, Giganti, Profeti, Gesuiti e Euclidei... parafrasando il già citato Battiato.
PFM e De Andrè si incontrarono, Mussida e Co. riarriangiarono i pezzi del poeta genovese, in una miscellanea di suoni perfetta, dalla quale venne fuori un tour storico. Lo stesso De Andrè dichiarò: "L'idea di un tour con un gruppo rock sulle prime mi spaventò, ma il rischio ha sempre il suo fascino, forse in una vita precedente ero un pirata e così una parte di me mi diceva di accettare. In più ero tormentato da interrogativi sul mio ruolo, sul mio lavoro, sull'assenza di nuove motivazioni. E la PFM mi risolse il problema, dandomi una formidabile spinta verso il futuro. La tournée con loro è stata un'esperienza irripetibile perché si trattava di un gruppo affiatato con una storia importante, che ha modificato il corso della musica italiana. Ecco un giorno hanno preso tutto questo e l'hanno messo al mio servizio". Era il 1979.
20 anni dopo, "Faber" ci lascia, e ora che di anni ne sono passati 30, la PFM continua a portare sul palcoscenico l'atmosfera, le sonorità, le parole e le emozioni di quel fantastico tour con il quale le canzoni di De Andrè, rivisitate con maestria e rispetto dalla Premiata Forneria sono entrate nel cuore e nella testa di tutti. Ieri i "fab three" hanno fatto tappa a Catania, e ovviamente non ho potuto perdere l'evento: PFM i grande spolvero, con la formazione di sempre: gli storici Franco Mussida (voce, chitarre), Patrick Djivas (basso), Franz di Cioccio (voce, batteria), accompagnati dal secondo batterista Pietro Monterisi, dal tastierista Gianluca Tagliavini e da Lucio "violino" Fabbri (violino, tastiera, chitarra).
Bellissimo live di oltre 2 ore, sala stracolma e una band che non sembra sentire i 37 anni di attività. Ecco qualche foto del live di Catania scattata da me.
E oggi?? Accennavo all'inizio del post... Oggi cosa ci rimane?
Un Vasco Rossi che continua a scrivere canzoni uguali ma una più brutta dell'altra e 400.000 spettatori ai suoi live, una classifica che fa ribrezzo, dove al 90% vediamo perfetti sconosciuti (sconosciuti al pubblico che ascolta MUSICA), e notizie come quella del concerto di Marco Carta (pensate un pò, stiamo parlando di Sting, no??) sospeso per la troppa folla presente, il 70% erano bambini.
NO COMMENT.
lunedì 11 maggio 2009
Il Ciclista sull'acqua di Venezia? Tutto vero!
Questo incredibile filmato, sopra, è un fuorionda di GazzettaTV, durante il quale da un'inquadratura nata per aprire la diretta sulla prima tappa crono del Lido di Venezia, sbuca fuori un ciclista che pedala sulle acque della laguna. Fotomontaggio? Scherzone? A voi l'ardua sentenza...
Venezia è una città dove non possono circolare le bici, quindi è giusto che ci si inventi di tutto per arrivare a questo scopo! Pedalare sull'acqua non è comunque impossibile: proprio ieri e sempre nel capoluogo Veneto, in occasione della partenza del Giro del Centenario, alcuni appassionati ciclisti hanno montato le biciclette su una specie di trespolo di metallo, con quattro braccia verticali collegate a due galleggianti gialli. Poi si sono messi a pedalare sull'acqua, bordeggiando attorno al Lido in tenuta da ciclisti da corsa.
Parevano personaggi da circo, oppure da cartone animato, invece erano i primi corridori anfibi in cent'anni di storia del Giro d'Italia. Vorticando selvaggiamente sui pedali, quasi non si muovevano: per guadagnare dieci metri tra i flutti, i sacchetti di plastica abbandonati e le pantegane curiose di vedere da vicino il corridore danese Kasper Larsen Klostergaard (numero 209), oppure l'italiano Morris Possoni (numero 176), i ciclisti galleggianti hanno speso più energie di Armstrong sui Pirenei, e la frequenza della pedalata era infatti assai simile. Questo per dire come il popolo della bici s'inventi qualunque cosa, e qualunque bici, pur di essere nel cuore dell'evento. E come gli italiani non siano secondi a nessuno e perenni maglie rosa nello sport dello stare a galla. (da repubblica.it)
E' proprio vero... questa è l'ennesima dimostrazione che la bici può TUTTO!! Provate a farlo con un SUV....
Proprio in occasione del 100° Giro d'Italia è stato presentato il libro "Pedalando sull'acqua", di Alberto Fiorin che inizia con queste parole:
"Una città d’acqua, di ponti, di strade che non sono strade, in cui si procede a piedi o a remi. Una città che non conosce il rombo del motore di un’automobile: può apparire paradossale ma una città così ha immediatamente amato – e ancora ama – le due ruote."
domenica 10 maggio 2009
Prima di mettersi al volante...
...Bisognerebbe guardare qualcuno di questi video, che per noi italiani purtroppo sono solo filmati che possiamo vedere grazie a youtube, mentre per il resto del mondo civilizzato sono spot che vanno in onda ogni giorno nelle televisioni. L'ultimo in ordine di realizzazione è questo video (sopra) di 4 minuti prodotto in Australia.
Molto crudo ma d'effetto.
Ci terrorizziamo per presunte malattie globali e non facciamo mai caso a quanti morti producono le auto (e le moto) ogni giorno: nel 2008, ad esempio, 1,3 milioni di persone hanno perso la vita sulle strade e, tragedia nella tragedia, 260 mila erano bambini, e queste statistiche fanno concorrenza alla seconda guerra mondiale, compresi genocidio degli Ebrei e bombe atomiche.
Il tutto è generato anche da questa ormai purtroppo innata venerazione che molti hanno nei confronti dell'auto, che ritengono come ultimo "rifugio" nel quale si sentono sicuri e invincibili, e se a questo aggiungiamo ovviamente i deficienti che si mettono al volante dopo aver bevuto, le statistiche sono presto fatte. Proprio un episodio del genere (con risvolti molto più tragici) si è verificato nella mia città qualche tempo fa, in quell'occasione scrissi un articolo tutt'ora molto cliccato.
La Commissione preposta della FIA (Federazione Internazionale dell'Automobile) prevede che nel 2020 i morti potrebbero salire a 2 milioni l'anno, se non si attueranno drastiche misure di controllo, di sanzione e di sensibilizzazione, cosa che farebbe risparmiare 2.300 miliardi di euro in costi sociali.
In Italia, secondo l’ACI, sarebbero necessari 40 miliardi di euro per migliorare la qualità delle strade. Una cifra enorme, soprattutto con i tempi che corrono, ma ogni euro speso consentirebbe un risparmio di 20 euro di costi sociali dovuti ai sinistri. Ma si sa che per l'italia, il progresso è solo Ponte e Centrali nucleari.
Nel mondo ogni 30 secondi un bambino viene ucciso o rimane menomato in un incidente, e secondo le stime, altri 10 milioni rimangono feriti in modo non mortale, mentre un altro milione riporta forme di inabilità permanenti. Gli incidenti stradali diventano quindi la principale causa di morte, tra tutti i tipi di malattie e ferite, per i ragazzi tra i 10 e i 19 anni. Altro che febbre suina. Questa è la vera pandemia.
A seguire, una bella carrellata delle campagne di sensibilizzazione per la sicurezza stradale, provenienti da tutto il mondo.
venerdì 8 maggio 2009
Giro d'Italia del Centenario: le tappe, i numeri, la mostra itinerante.
- 21 tappe
- 3451,5 Km totali
- 583 comuni attraversati
- 11.000 euro al vincitore di ogni tappa
- Montepremi finale 1.383.000 Euro
- 127 atleti
- 22 team
Una delle corse ciclistiche a tappe più belle del mondo ha appena compiuto 100 anni: era infatti il 13 maggio del 1909, quando da Milano partiva il primo Giro D'Italia.
Domani la prima tappa, una crono che vedrà i ciclisti impegnati sulle strade del Lido di Venezia, aspettando poi le tappe dai traguardi "storici" come la Majella (Blockhaus), il Vesuvio e la Cuneo-Pinerolo (che inizialmente prevedeva il passaggio attraverso il Colle della Maddalena, il Col de Vars ed il Colle dell'Izoard, ma per via di problemi di una frana in territorio francese nella discesa dal Maddalena è stato modificato, prevedendo il passaggio dei corridori verso il Colle del Moncenisio, il Sestriere e l'ultima fatica, a pochi chilometri dall'arrivo, la salita di Prà Martino).
Tantissimi i già consacrati campioni che si presenteranno al via: Stefano Garzelli (vincitore del 2000), Gilberto Simoni (2001 e 2003), Damiano Cunego (2004), Ivan Basso (2006), Danilo Di Luca (2007), lo spagnolo Carlos Sastre (vincitore del Tour de France 2008), il russo Denis Menchov (maglia oro a Madrid della Vuelta 2007). E poi c'è lui, Lance Armstrong, che di Tour ne ha vinti ben sette, fra il 1999 ed il 2005 e che per la prima volta viene a misurarsi con il Giro.
E speriamo che i nostri abbiano la meglio anche su un pluridecorato come il ciclista texano.
Per i bookmakers l'uomo da battere è Ivan Basso: ha una squadra forte (la Liquigas) e un compagno di squadra come Franco Pellizotti che potrebbe risultare tatticamente decisivo per l'alta classifica. La vittoria del varesino della Liquigas è data a 2,75 dalla Snai, a 2,45 da Bwin e a 2,85 da Match Point.
DATA | EVENTO | DISTANZA | |
---|---|---|---|
9 Maggio - Sabato | 1° Tappa LIDO DI VENEZIA (cronometro a squadre) | 20,5Km | Altimetria |
10 Maggio - Domenica | 2° Tappa JESOLO - TRIESTE | 156Km | Altimetria |
11 Maggio - Lunedì | 3° Tappa GRADO - VALDOBBIADENE | 198Km | Altimetria |
12 Maggio - Martedì | 4° Tappa PADOVA - SAN MARTINO DI CASTROZZA | 162Km | Altimetria |
13 Maggio - Mercoledì | 5° Tappa SAN MARTINO DI CASTROZZA - ALPE DI SIUSI | 125Km | Altimetria |
14 Maggio - Giovedì | 6° Tappa BRESSANONE / BRIXEN - MAYRHOFEN (AUT) | 248Km | Altimetria |
15 Maggio - Venerdì | 7° Tappa INNSBRUCK (AUT) - CHIAVENNA | 244Km | Altimetria |
16 Maggio - Sabato | 8° Tappa MORBEGNO - BERGAMO | 209Km | Altimetria |
17 Maggio - Domenica | 9° Tappa MILANO SHOW 100 | 163Km | Altimetria |
18 Maggio - Lunedì | Riposo | ||
19 Maggio - Martedì | 10° Tappa CUNEO - PINEROLO | 262Km | Altimetria |
20 Maggio - Mercoledì | 11° Tappa TORINO - ARENZANO (GENOVA) | 214Km | Altimetria |
21 Maggio - Giovedì | 12° Tappa SESTRI LEVANTE - RIOMAGGIORE (Cr. Individuale CINQUE TERRE) | 60,6Km | Altimetria |
22 Maggio - Venerdì | 13° Tappa LIDO DI CAMAIORE - FIRENZE | 176Km | Altimetria |
23 Maggio - Sabato | 14° Tappa CAMPI BISENZIO - BOLOGNA (San Luca) | 172Km | Altimetria |
24 Maggio - Domenica | 15° Tappa FORLI' - FAENZA | 161Km | Altimetria |
25 Maggio - Lunedì | 16° Tappa PERGOLA - MONTE PETRANO | 237Km | Altimetria |
26 Maggio - Martedì | Riposo | ||
27 Maggio - Mercoledì | 17° Tappa CHIETI - BLOCKHAUS | 83Km | Altimetria |
28 Maggio - Giovedì | 18° Tappa SULMONA - BENEVENTO | 182Km | Altimetria |
29 Maggio - Venerdì | 19° Tappa AVELLINO - VESUVIO | 164Km | Altimetria |
30 Maggio - Sabato | 20° Tappa NAPOLI - ANAGNI | 203Km | Altimetria |
31 Maggio - Domenica | 21° Tappa ROMA (Cronometro individuale) | 15,5Km | Altimetria |
Ma anche la Gazzetta dello Sport e Rcs vogliono celebrare i 100 anni di questa corsa, con una mostra che vuole ripercorrere tutti i momenti belli di questa grande avventura. 32 grandi pannelli fotografici celebreranno il centenario della "corsa rosa". Immagini di uno sport fatto di grandi campioni, di grandi gioie, ma anche di grandi tragedie e storie di doping che non vorremmo mai vedere.
La mostra andra’ in scena prima presso l’outlet Fidenza Village e poi seguira’ in tutta Italia, anche a Roma (dal 22 al 31 maggio) sede della crono finale.
L'ultimo weekend di Maggio sarà particolarmente all'insegna delle due ruote "pulite": infatti proprio il giorno prima (30 maggio) e sempre a Roma, avrà luogo la 6° CIEMMONA (Critical Mass interplanetaria), che porterà nella Capitale migliaia di biciclette che, come ogni anno, si riuniscono in questo grande, colorato, pacifico e sopratutto pulito corteo che invadendo le strade troppo spesso sporcate e invase dalle auto, cercherà come sempre di portare un po' di buon senso nelle menti di quelli che senza auto non possono vivere anche quando potrebbero benissimo farne a meno.
Ora, sempre e più che mai, w la bici.
mercoledì 6 maggio 2009
Porta a Porta: Berlusconi Santo subito.
Ma come lo si può biasimare? Ha sfruttato (nel senso buono del termine, ovviamente) la crisi in Abruzzo per far vedere quanto il PDL stia lavorando per ricostruire tutto senza effettivamente gravare sui contribuenti, e ha preso la delicata situazione in famiglia per mostarsi martire agli occhi degli elettori. Non solo, in periodo di parcondicio, VESPA HA PERMESSO A BERLUSCONI di parlare ogni 5 minuti di quanto sia apprezzato e quasi venerato da tutte le classi sociali esistenti. Insomma è stato UN COMIZIO ELETTORALE AUTORIZZATO!!!
Meditate gente... e non votate questo pagliaccio.
Su youtube qualcuno si è premurato di caricare tutta la puntata. Bellissimo il montaggio dei video, con dei "flashback" per far capire con che leggerezza Berlusconi spera di convincerci che ciò che abbiamo sempre sentito e visto non è vero, o "è andata come dice lui".
Prima di ogni video riporto il relativo commento. Davvero complimenti a chi li ha postati: qui il link al blog di Gisa.
Nei primi due spezzoni, Attacchi deliberati alla stampa di sinistra (che non esiste, ma si sa che per Berlusconi "sinistra" è tutto ciò che non dice quello che lui vuole che si dica), e spiegazione delle assurde candidature femminili del PDL: "Le preferenze devono andare ai candidati meritevoli di difendere gli interessi italiani in europa". Delle perfette sconosciute che spesso vengono dal mondo dello spettacolo (vedi la Carfagna) e che ben poco sanno di come si amministra anche una circoscrizione, figuriamoci un ministero, credo siano le persone più indicate, no?
Nel terzo spezzone, Onnipresenza Berlusconi spiega la vera storia della festa della 18enne che lo chiamò "papi", citando un episodio in cui è stato accolto dalla folla a Napoli come Gesù Cristo a Gerusalemme.
Paternità Berlusconi spiega come, "al contrario di quello che dice a moglie", è stato presente in un modo o nell'altro ai 18esimi di tutti i suoi figli.
E qui si consacra la sfacciata campagna elettorale autorizzata in favore del premier la storia d'amore di Silvio e Veronica e l'operato del PDL in Abruzzo.
Cito da youtube: stavolta le "acute" domande al premier sono rivolte da Sansonetti. Silvio, per tutta risposta, e scomodando il fedele Bonaiuti, che chiama affettuosamente "PAOLINO", lagna di andare a nanna alle 2.30 per attendere le rassegne stampa dei giornali comunisti, racconta un penoso aneddoto avente per protagonisti lui e la Thatcher, afferma di non aver mai mentito, mai offeso, mai parlato di complotto della sinistra, mai nominato "donne sgradevoli" (le ha invece citate mezz'ora prima). Ciliegina finale: solite balle sulla ricostruzione delle case in Abruzzo.
Ed ecco che si parla del G8 e di quella irrispettosa e assurda decisione di fare il G8 a L'Aquila "per risparmiare" e "per concentrare l'attenzione sul terremoto". Ah, si è scordato di dire che è sopratutto per non avere manifestazioni Noglobal tra i piedi. Fantastiche iperboli sulla ricostruzione dell'Aquila (tutte stime per ora).
E qui si consuma ciò che è stata "Artatamente" (per usare un termine caro al premier) costruita come uno dei più sfacciatamente illegali comizi pubblici della storia italiana. Berlusconi riserva il meglio di sè per il finale, dipingendosi praticamente come un missionario.
"Ho deciso di lasciare le mie imprese per evitare che il paese andasse incontro a un destino ILLIBERALE E CONFUSO"... strane queste parole pronunciate dal principale fautore dell'editto bulgaro che segò in un colpo solo Biagi, Santoro, Luttazzi...
Ma la comicità pura si sfiora quando Terza Età Berlusconi parla del suo rapporto con i suoi "collaboratori" (lui non li definisce dipendenti) e con il suo "Piccolo Dalai Lama", il nipote.
Nell'ultima parte del Silvio Show, ecco un mega-spottone a Publitalia, dando la ricetta secondo cui gli imprenditori possono e devono uscire dalla crisi economica investendo in pubblicità e dichiara che il miglior governo con il quale il Vaticano è andato d'accordo è proprio il suo, alto exemplum di morale cristiana e di pia devozione ai principi cattolici. (e "non rubare" e "non fare falsa testimonianza" dove li abbiamo messi???)
All'ennesima slinguazzata del Vespino, oltremodo angosciato per le sorti coniugali del suo augusto padrone, Silvio risponde umilmente chiedendogli una grazia.
E in tutto questo, nessuno che abbia chesto qualcosa sul Lodo Alfano, sulla P2, su dell'Utri...
Però io quest'uomo lo apprezzo. Lo apprezzo in quanto incredibile oratore e venditore della sua immagine. E' un commerciante, per questo è nato ed è la cosa che nella sua carriera ha saputo fare meglio. Un commerciante abusivo, magari, ma pur sempre un ineccepibile mercante quale alla fine è, e ci ha saputo fare. Molti saranno convinti dalle sue parole, (Porta a Porta ha avuto una share del 33%, in seconda serata) semplicmente per la sicurezza e la tranquillità con la quale sono state pronunciate, e questa pubblicità ASSOLUTAMENTE ILLEGALE in televisone, in periodo pre elettorale, darà i suoi frutti.
L'importante, come dicevo prima, è non farsi prendere in giro e andare a INFORMARSI sullo schifo che c'è dietro il Governo Berlusconi.
"Mi volevano dare del nonno, meglio che mi chiamino papi!!" No Silvio, è meglio PAPA!
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lunedì 4 maggio 2009
Faceporn, il facebook zozzone.
Il primo dilemma, una volta cliccato su www.faceporn.com è se non sia già di per sè una contraddizione iscriversi e diventarne un "member"... ma superato questo dilemma se ne para davanti subito un altro: come c... diavolo fanno a sapere già di dove sono?
Infatti come potete notare dallo screenshot sopra, appena entrato, il sito chiede conferma, indovinando, della città dalla quale ti stai collegando. Provateci anche voi.
Il secondo passo è l'iscrizione, e io ovviamente mi sono immolato solo per voi, cari lettori, visto che non si trovavano screenshot sulla rete e che non c'è obbligo di iscrizione con dati anagrafici veri, anche perchè non li metterebbe nessuno. Apprezzate almeno il gesto.
Come vedete, l'interfaccia grafica è uguale a quella di Facebook, con l'alternativa che gli utenti possono caricare foto, video, e tutto quanto di zozzamente amatoriale e non riescono a produrre.
Non solo, Faceporn è così simile al suo "pudico" cugino dai 200milioni di iscritti, che si possono creari gruppi, aggiungere "amici ma sopratutto amiche" e scrivere, proprio come in Facebook, tutto ciò che passi per la testa o qualsiasi altra parte del corpo.
Insomma, c'è da chiedersi, visto l'elevato e allarmante numero di utenti che l'industria web-pornografica "intrattiene" ogni giorno (13% dei siti web sono porno, 28.000 utenti al secondo) , se questo nuovissimo Social Network superi i tanti milioni di iscritti di faccialibro. E' una grossa sfida ma... ma chi la dura la vince.
E fu così che Facebook non fù più l'unico modo per rendere partecipe il mondo dei... c***i propri.
Come ultima chicca vi segnalo lo shop online di Faceporn, dove potrete trovare tanti articoli assolutamente sobri ma innovativi come questa shirt per i cani. Mai più senza, direi.
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venerdì 1 maggio 2009
Sintomi della febbre suina: capire se si è stati contagiati e curarsi.
Mentre la prima malattia però si contraeva per ingestione, l'altra si poteva contrarre anche per via inalatoria: il brutto di questa febbre suina è questo. Si contrae soltanto per via inalatoria, cosa che la rende molto pericolosa e aumenta il rischio di pandemia.
UNA PANDEMIA CHE E' SOLO UNA GRANDE PRESA IN GIRO. (cliccare qui per info)
In ogni caso, questa è una "nuova" malattia derivante dal regno animale, quindi. MA come sempre, causa dell'uomo che con gli allevamenti massificati (o "intensivi") delle carni più consumate favorisce il generarsi di nuove patologie virali, che poi vengono contratte anche dalle persone.
Ma come capire se si è stati infettati dalla febbre suina?
I sintomi della "Influenza A (H1N1)" sono simili a quelli di una comune influenza stagionale e sono caratterizzati da febbre alta, tosse, mancanza di appetito, mal di testa, nausea, affaticamento e, in alcuni casi, vomito e diarrea persistenti. Il comune vaccino contro l'influenza stagionale non protegge dalla febbre, sostengono gli esperti, che hanno già testato in un esperimento in laboratorio l'efficacia del vaccino comune contro il virus H1N1. L'attuale stato di allerta della febbre suina in base alla scala di riferimento internazionale corrisponde alla fase 5: le fasi 1 e 2 identificano rispettivamente le fasi di rischio basso o leggero di casi nell'uomo, la fase 3 identifica i casi di trasmissione del virus da uomo a uomo nulli o molto limitati, mentre le fasi 4 e 5 corrispondono ad un aumento significativo dei casi di trasmissione nell'uomo, fino ad arrivare alla fase 6 che registra la pandemia vera e propria.
Nel caso in cui questi sintomi vengano rilevati, è necessario, e urgente, recarsi in centri ospedalieri che hanno laboratori in grado di fare la diagnosi rapida di un virus influenzale. In questi laboratori vengono effettuati prelievi con un tampone faringeo, un aspirato naso-faringeo e un prelievo del sangue. Non si attende la positività certa al virus ma si procede subito alla cura. Se i sintomi sono leggeri si può decidere un isolamento in casa, con tutte le protezioni del caso: mascherine, guanti, lavaggio frequente delle mani. Se, invece, il caso è certo le misure si rafforzano e l'isolamento viene effettuato in una camera di ospedale. Per quanto riguarda le cure, si resta nel letto, si misura la febbre, si usano antinfiammatori, antipiretici, e, soprattutto, è necessario seguire una dieta leggera e ricca di vitamine. Se è già il caso di una grave patologia, si utilizzano farmaci antivirali specifici (come Oseltamivir o Zanamivir), inibitori del virus influenzale, oppure si fa ricorso a medicinali che prevengono complicanze polmonari, spesso presenti in soggetti colpiti da questa influenza.
Molti di voi stanno scrivendo al blog impauriti, spesso da sintomi non più gravi di quelli della normale influenza, per tutti i vostri dubbi, scrivete a www.fermailvirus.it .
E mentre si fa strada anche la teoria che questo virus sia stato addirittura creato in laboratorio, solo per vaccinare le persone con l'inganno, dopo l'ultimo caso in Svizzera e Olanda, ecco che il virus arriva anche in Italia: due casi, uno a Massa, anche se già curato.
E a proposito di allevamenti intensivi, ecco un video, non adatto ai deboli di stomaco. Roba da diventare davvero vegetariano. E più si va avanti più credo che anch'io sposerò questa causa.