La cornice non poteva essere delle migliori, visto che il tutto si è svolto nell'ex monastero dei Benedettini in Piazza Dante, sede tra l'altro di Radio Zammù, padrona di casa per quest'anno, organizzatrice e mattatrice del Festival. I ragazzi della Radio hanno letteralmente dato l'anima affinchè il tutto fosse organizzato e svolto nel migliore dei modi, e anche io, in veste sia da speaker che da fotografo ufficiale, adesso astento mi reggo in piedi. Ma tutti questi nostri sforzi, e anche quelli delle Radio che da tutte le parti dello stivale sono intervenute personalmente, sono stati ampiamente ripagati.
Ma ecco un breve resoconto, anche fotografico, di quello che è stato il FRU 2008. Partendo dalle interessantissime conferenze e/o laboratori avuti sia giovedì che venerdì. Tra le tante, quella con Alma Grandin (giornalista RadioUno Rai), che ha parlato di come nasce e di come sviluppare al meglio un radiogiornale, la "nostra" Carmen Consoli, che ha presentato la mostra (che tutt'ora è visitabile nei locali adiacenti alla Biblioteca "Recupero") dedicata alla grande Rosa Balistreri, passando poi per la "tavola rotonda" sulla "rete delle radio e web tv universitarie", un confronto tra grandi esponenti del giornalismo e dei new-media (un nome fra tutti, Antonio Caprarica, famoso giornalista del Tg1).
Divertente e interessante è stata poi la diretta del programma di RadioDue "Gli Spostati", che M. Cervelli e R. Gentile hanno condotto direttamente dal FRU, con Carmen Consoli, Paola Turci e Marina Rei, che hanno parlato di questo grande concerto "omaggio" proprio a Rosa Balistreri, il 31 maggio a Piazza Università.
Un plauso a tutti questi grandi personaggi intervenuti apposta per questo Festival delle Radio Universitarie, e assolutamente non ultimo, ad Alessio Bertallot (speaker di RadioDeejay con il programma B-side) che ha condotto egregiamente l'ultimo "laboratorio" previsto, quello sulla "professione del Dj". Personalmente è stato l'intervento che ho più seguito e apprezzato.
La musica dal vivo, ovviamente non è mancata. Se la prima sera era stata dedicata ai gruppi emergenti, con la vittoria finale dei No Seduction, e la bellissima esibizione dei Qbeta, la serata di venerdì è culminata con i concerti degli Ipercussionici, di Bugo e di Meg.
In tutto questo andirivieni di artisti, c'è stato anche il tempo per proclamare i vincitori, tra tutte le radio d'ateneo, dei premi come miglior format e miglior voce, istituiti da RADUNI, l'associazione degli operatori radiofonici universitari. Quest'ultimo premio è stato vinto proprio da una speaker di RadioZammù, Stephy Rmx. La cosa ci riempie di orgoglio e ci fa sperare in tanti "FRU" sempre più belli di anno in anno.
Colgo l'occasione per ringraziare tutti tutti tutti quelli che ci hanno accompagnato in questa bellissima esperienza, dalla prima all'ultima radio. Alla prossima!
PS: per tutte le altre fotografie (troppe davvero per poterle mettere tutte, dovrete aspettare un po', sono le 4, abbiate pietà!!)